Genova. Volgono al termine le Audi Tron Sailing Series Melges 32. Palcoscenico del gran finale di stagione, in programma tra venerdì 3 e domenica 5 ottobre e arricchito da un “team racing” che coinvolgerà anche gli Audi Melges 20 e Melges 24, sarà il Salone Nautico internazionale di Genova, all’interno del quale saranno ormeggiate le flotte e collocato l’Hospitality Audi, dove, tra le altre cose, sarà possibile prenotare la propria Audi experience e vedere da vicino la nuovissima Audi TT.
Tanti sono gli eventi che accompagneranno verso l’ultimo podio della stagione e il giusto tributo al vincitore. Tra venerdì e domenica i visitatori del Salone potranno seguire il dock out delle imbarcazioni, che muoveranno verso il campo di regata sulla scia del “proprio” brano musicale e della presentazione dei componenti del proprio equipaggio.
Ogni giorno, al Teatro del Mare, verranno trasmesse le immagini delle regate, organizzate dal Circolo Vele Vernazzolesi, diffuse in streaming web. E poi, appuntamenti musicali, ilcrew dinner presso l’Acquario di Genova, con annessa visita riservata ai team, e cerimonia di premiazione al Teatro del Mare, davanti alla platea di pubblico del Salone Nautico.
Le Audi Tron Sailing Series Melges 32 giungono all’appuntamento di Genova dopo quattro tappe (Napoli, Porto Ercole, Talamone e Riva del Garda) e un totale di trentuno prove disputate. I successi nelle singole frazioni sono andati a Spirit of Nerina (Act 1), Inga From Sweden (Act 2) e Robertissima (Act 3 e Act 4), per una classifica generale guidata da Synergy GT su Giacomel Audi e-tron e Torpyone.
Oltre alla lotta per il successo assoluto, lo spettacolo è garantito dallo svolgimento di un “team racing” che vedrà tra le boe anche gli Audi Melges 20 e i Melges 24.
“A Genova cercheremo di riportare in auge il concetto di team nel mondo della vela – spiega Riccardo Simoneschi, leader di B.Plan Sport&Events (BPSE), società organizzatrice del circuito – Oltre ai Melges 32, che daranno vita all’ultima frazione del circuito, abbiamo pensato di creare dei team, composti da un 32, un 24 e un 20 e riuniti sotto la bandiera di uno yacht club, di una regione o di uno sponsor, che regateranno nel medesimo istante, sullo stesso campo di regata. Ci saranno ovviamente una classifica per ciascuna delle classi e una classifica a squadre”.