Genova. Continua senza sosta il lavoro dei volontari, che spalano il fango in tutta la città, in particolare nelle zone più colpite. Centinaia di persone, tra cui molti studenti, si sono incontrate alla stazione di Brignole, per poi dividersi e recarsi dove le necessità sono maggiori.
“Siamo arrivati con il treno, io da Sampierdarena, ma lui da lontano, da Torino – spiega un ragazzo, indicando un altro volontario, ci siamo coordinati con il municipio”.
“Mi sono alzato alle 5 e sono venuto qui”, ha detto il ragazzo proveniente dal Piemonte. A Brignole anche un gruppetto del liceo D’Oria, del Cassini, i ragazzi del Bergese, svariati gruppi di Arci, Libera, Associazione 3 febbraio.
“Da noi si dice che la prima persona da aiutare è il vicino di casa – spiega un ragazzo dell’Associazione 3 Febbraio – quindi siamo qui pronti a dare quello che possiamo”. Tutti insieme per un’altra giornata di dura lavoro e per aiutare Genova rialzarsi.