Liguria. Non esiste la condizione per il rinnovo del contratto di servizio pubblico ferroviario fra la Regione Liguria e Trenitalia a causa della mancanza di 10 milioni di euro.
La denuncia arriva dalla segreteria regionale della Filt Cgil, oggi, nel giorno di nuovi disagi ai pendolari del ponente (ieri quelli del levante).
Contestualmente i liguri non possono che assistere a un “continuo decadimento della qualità del servizio” dovuto al deterioramento del materiale rotabile, e senza, però, prospettiva di ricambio a causa dei tagli di risorse pubbliche, che si va ad aggiungere alla mancanza di investimenti sui nuovi siti industriali del settore.
“Nel frattempo però Ferservizi, società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, ci comunica che, per precise strategie di Gruppo, traslocherà i propri uffici dalla sede storica di Palazzo Rosso a Genova Principe (attualmente di proprietà di un Fondo Immobiliare privato) ai locali di Genova Teglia, di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana, altra società del gruppo FS, per ridurre i costi derivanti dall’affitto – spiega la Filt Cgil –
I costi sostenuti negli anni passati per i lavori di messa a norma di Palazzo Rosso, sommati alle spese derivanti dai traslochi, a quelle di ristrutturazione dei nuovi locali ed al nuovo affitto da corrispondere a RFI, non giustificano l’operazione di trasferimento, tanto più che Palazzo Rosso continuerà ad ospitare le altre società del gruppo almeno fino al 2018, e a pagarne le relative spese”.
Invece che un risparmio appare come una nuova spesa ingiustificata.
“Intanto rischiamo di non vedere più alcun acquisto di nuovi mezzi poiché, in assenza di fondi pubblici, il Gruppo FSI usa il proprio capitale in operazioni immobiliari a noi incomprensibili, invece che destinarlo al suo core business, che dovrebbe essere il trasporto. Abbiamo richiesto a più riprese un incontro territoriale alla Holding FSI, senza ricevere alcuna risposta. In assenza di notizie valuteremo la mobilitazione dei lavoratori per sbloccare la situazione”, conclude il sindacato.