Genova. Il Governo promette lo sblocco del tetto salariale alle forze dell’ordine e contestualmente colpisce i diritti di milioni di lavoratori. È una scelta preoccupante e pericolosa!
Si strizza l’occhio ad un Comparto Sicurezza allo stremo, debole e spaccato e si butta benzina sul fuoco in quelle piazze alimentando il dissenso sociale! La promessa dello sblocco del tetto salariale non è altro che il giusto riconoscimento della specificità del nostro comparto ma il doloso attacco del Governo all’articolo 18, potrebbe alimentare un pericoloso isolamento delle lavoratrici e lavoratori delle Forze dell’ordine dal resto del mondo del lavoro.
Tra l’altro le promesse del Governo al momento restano tali, visto che non sappiamo da dove reperirà le risorse per concretizzare lo sblocco del tetto salariale dal 1 gennaio 2015.
Sarebbe una vera beffa se per raggiungere quell’obiettivo si andassero ad colpire altri emolumenti economici percepiti dagli stessi lavoratori.
Insomma, urge un immediato confronto con questo governo ondivago e il cartello sindacale, che rappresenta il 95% della rappresentanza del Comparto Sicurezza e dovrà avere la forza e la coerenza di portare avanti sino in fondo la battaglia senza svendere la nostra professionalità e senza che la stessa venga utilizzata in piazza contro i diritti di altri lavoratori; il SILP CGIL dovrà svolgere con forza e autorevolezza un ruolo determinante in questa partita per far emergere i valori che lo contraddistinguono!
IL SEGRETARIO GENERALE PROVINCIALE
Roberto Traverso