Genova. Nel novembre del 2011 aveva rapinato insieme al fratello una famiglia che abitava in una villa a Camogli nel levante di Genova rinchiudendo in bagno la proprietaria insieme ai suoi due bambini e portando via oro, gioielli e denaro contante.
Il fratello è stato arrestato e condannato, mentre lui era riuscito a fuggire all’estero. Ora grazie a un mandato di cattura l’internazionale l’uomo, un 32 enne albanese, è stato arrestato in Spagna ed estradato.
Il rapinatore, detenuto nel carcere di Rebibbia, era stato individuato grazie alle impronte digitali e al dna. L’indagine è coordinata dal sostituto procuratore di Genova Federico Manotti. Il 32 enne, sentito per rogatoria, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Per lui l’accusa è di rapina aggravata.