Rapallo. Dal mese di settembre il nuovo movimento civico “Progresso ligure” apre due nuovi “sedi operative”; si tratta con precisione di due unità locali, la prima localizzata nella Città di Rapallo, il cui portavoce pro-tempore è Daniele Rezzano, ed un coordinamento territoriale identificato nell’ambito del Tigullio, il cui coordinatore sarà Leo Bozzo.
Il Movimento non ha fini di lucro e si prefigge come scopo la promozione delle attività di carattere amministrativo, culturale e di impegno sociale al fine di sollecitare la partecipazione attiva e l’impegno civile dei cittadini, anche nei rapporti con le Pubbliche Amministrazioni, ed alla vita socio-politica della comunità.
“Da tempo venivamo sollecitati al fine di iniziare a costruire un primo ‘gruppo pensante’, realizzato per amalgamare professionisti, imprenditori e cittadini che desiderino realmente provare a concretizzare una alternativa alle generazioni precedenti; da oramai decenni abbiamo assistito a tanti visi noti che proseguono a scaldare i motori amministrativi locali. – dichiara Leo Bozzo, coordinatore del Tigullio -. Ringrazio i responsabili regionali di avermi chiamato in causa per svolgere un ruolo comprensoriale di non semplice attuazione, ma sono sicuro che, insieme alle diverse persone che hanno da subito risposto positivamente al mio primo invito, potremo iniziare una serena collaborazione a servizio del nostro meraviglioso territorio e delle relative cittadinanze”.
Si precisa che nel caso in cui il Movimento esprima soggetti titolari di poteri amministrativi e consiliari, in quanto tali soggetti siano stati eletti nelle consultazioni amministrative locali, si impegna a sostenere i predetti in coerenza con gli scopi del Movimento stesso senza preclusioni e preconcetti. I rapporti tra il Movimento e gli eletti si concretizzano in una costante e reciproca opera di collaborazione, cooperazione, informazione e consultazione relativa a tematiche politico-amministrative locali, attraverso periodici incontri e riunioni tematiche invitando anche esperti del singolo settore.
“Abbiamo sin da subito precisato che l’impostazione del ‘gruppo Tigullio’ non è di origine partitica in quanto tutte le persone che hanno partecipato ai primi incontri si sono dette disponibili ad una organizzazione totalmente diversa: pensare e progettare situazioni realizzabili e finanziabili. Questo vuol dire che il gruppo non è nato per candidare qualcuno a competizioni elettorali o formare una lista civica; è nato per amalgamare persone serie, professionisti, imprenditori di diversi ambiti al fine di verificare potenzialità e conoscenze atte a formulare proposte concretizzabili. – dichiara Leo Bozzo – Le tematiche che hanno accumunato i primi esponenti di questo interessante movimento civico sono molto affini al mio percorso di vita. Vale a dire che abbiamo trovato positive analogie nel desiderare di costruire non un ‘partito’, ma gruppi territoriali che possano studiare, analizzare, e proporre soluzioni idonee alle singole realtà senza nessun vincolo particolare. Le argomentazioni principali sono vicine al mondo sociale, sanitario, turistico, formativo, e sportivo; – prosegue Leo Bozzo – tutte situazioni che ho ben chiare sia da un punto di vista personale che professionale. Cercheremo di essere collaborativi con qualsiasi Amministrazione in carica e soprattutto desideriamo individuarci quale realtà civica, lontana dalle logiche e dalle sistematiche partitiche”.
Tutte le informazioni e le notizie del “Coordinamento Tigullio di Progresso Ligure” si potranno già da ora trovare alla pagina Facebook “Progresso Ligure Tigullio” ed a breve anche sul canale YouTube “Progresso Ligure nel Tigullio”; le informazioni del Movimento Civico rapallese sono invece disponibili sulla pagina Facebook “Movimento Civico Rapallo”.
“Tengo a precisare, infine, che i coordinatori regionali del movimento civico ‘Progresso Ligure’ desidererebbero individuare all’interno del nostro gruppo
tigullino persone disponibili anche ad investiture e candidature, ma, come presupposto iniziale, ci siamo dati riscontri di progettazione e di fattibilità: abbiamo oramai assistito solo a costruzione di raggruppamenti, associazioni culturali, associazioni ricreative, insomma pensiamo ad una alternativa moderna, concreta e soprattutto molto seria”.
Le prossime riunioni verranno programmate dalla seconda metà del mese di settembre con cadenza periodica. I Coordinatori hanno iniziato ad incontrare diverse Pubbliche Amministrazioni del Tigullio, segno tangibile di una precisa volontà collaborativa e di una concreta predisposizione allo studio del territorio e delle singole peculiarità-necessità.