Cronaca

La pazza estate2014 lascia il posto all’autunno: a Genova solo 32 giorni di sole in tre mesi

porto antico nuvole

Genova. Solo 32 giorni (il 35%) di cielo sereno su Genova in tutta l’estate, seguiti da 37 di nuvolosità e cielo coperto (40%) e 23 di pioggia e temporali (25%). Perché se da un punto di vista astronomico, l’estate finisce oggi con l’equinozio d’autunno, per la meteorologia, invece, l’estate coincide con i tre mesi più caldi, e dipende dalle varie latitudini.

E in Liguria il 2014 sarà ricordato per l’assenza dell’anticiclone delle Azzorre, che a più riprese ha lasciato entrare perturbazioni di varia natura, legittimando la domanda che da più parti è stata sollevata: dopo l’inverno, sostituito da un lunghissimo autunno, anche la bella stagione ha avuto più l’aspetto di una incerta primavera… non ci sono più le stagioni “estreme”?

“A inizio e fine giugno abbiamo avuto episodi caldi e stabili legati alla presenza di un anticiclone africano – spiega l’Arpa – Non a caso, la temperatura più alta d’estate è stata misurata a Castelnuovo Magra alle 15.00 di lunedì 9 giugno, quando il termometro ha toccato i 37.5°C; nel mezzo, però, spiccata variabilità, associata a passaggi temporaleschi”.

Il mese di luglio è stato nuvoloso e grigio: sulla costa savonese e genovese soltanto 9 giornate di cielo sereno o poco nuvoloso, con temperature inferiori alla media climatologica.

Agosto è stato caratterizzato dal transito di masse d’aria instabili da Ovest e Nord-Ovest, che hanno determinato una spiccata variabilità associata a temporali forti, trombe marine e precipitazioni intense.

A causa dell’alta umidità alimentata dalle correnti meridionali, siano stati interessati da una notevole e persistente copertura nuvolosa, chiamata in Liguria ‘maccaja’, che si è manifestata in particolare sul centro della regione: un fenomeno che tende a manifestarsi nella stagione fredda, mentre quest’anno la ‘maccaja’ si è riproposta per un numero elevato di giorni, spesso consecutivi, in particolare sul savonese.

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