Cronaca

Omicidio Garlasco, legale di Stasi: “Dna compatibile ma esame incompleto. Graffi? Valuteremo foto se ci sono”

Genova. “I cinque i marcatori ritrovati sotto le unghie di Chiara Poggi sono compatibili con quelli di Alberto Stasi, ma questo non è un dato significativo perché i marcatori in totale sono 17 e ne servono almeno la metà più uno. Questi pochi marcatori sono infatti comuni a quelli di un sacco di altra gente”.

Lo ha detto Fabio Giarda, legale di Alberto Stasi al termine della riunione tra periti e consulenti di parte in cui è stata fatta la comparazione del dna di Alberto Stasi con le tracce rilevate. “Qualunque esame è utile verificheremo quando verrà depositata la perizia. A nostro avviso questo esame ha validità statistica ma non in termini processuali”.

“Quando vedremo le foto dei graffi, se ci sono, le valuteremo, ma agli atti non ci sono”, ha proseguito. “Sulla camminata – ha detto il legale – ho letto che ci sono risultati incompatibili con quelli che avevamo e che noi non conosciamo. Sulla bicicletta c’è il discorso dello scambio dei pedali che noi abbiamo già smontato e lo faremo presente alla Corte. Non è assolutamente dimostrato che quelli fossero i pedali originali della bicicletta Umberto Dei”. Secondo gli avvocati della famiglia Poggi infatti Alberto avrebbe sostituito i pedali della sua bicicletta con quelli della bicicletta della madre, dopo le dichiarazioni di una testimone. La bicicletta della madre era sequestrata lo scorso aprile.

Infine una precisazione. “Non è vero che Alberto si è rifiutato di sottoporsi al prelievo del dna, questa è una ‘palla’ clamorosa. Abbiamo solo chiesto un differimento perché eravano tutti in ferie”, ha detto il legale. Rispetto allo stato d’animo del suo cliente, Giarda ha commentato: “Alberto ogni tanto legge le cose sui giornali prima di saperle dai giudici e dai periti e non è sicuramente soddisfatto di questa cosa”.

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