Genova. Si è avvicinato all’auto, ha spaccato il finestrino con un pugno e ha cercato di aggredire di nuovo la sua ex, già colpita con pugni alla schiena e al volto. Provvidenziale la telefonata di un uomo che aveva assistito alla scena. I poliziotti una volta arrivati in via Piacenza, nel quartiere genovese di Molassana, hanno subito notato, posteggiata al lato della strada, la macchina con il finestrino anteriore sinistro infranto, a bordo una donna con il volto tumefatto e sanguinante. Poco distante c’era il 55enne che aveva chiamato il 113 e che stava cercando di calmare un altro uomo, un rumeno di 29 anni, che appariva in forte stato di agitazione.
Il 55enne ha raccontato che poco prima il giovane si era avvicinato all’auto ed aveva infranto il finestrino con un pugno. All’interno dell’auto era presenta una donna che aveva il viso sporco di sangue. A quel punto era intervenuto riuscendo ad allontanare l’aggressore e a riportarlo alla calma.
Secondo il racconto della vittima, medicata e dimessa con 8 giorni di prognosi dal pronto soccorso San Martino, l’aggressore era il suo ex compagno dal quale era separata da alcuni mesi dopo un periodo di convivenza, durato circa sette anni, alquanto burrascoso, caratterizzato da continui litigi ed episodi di violenza. Negli ultimi giorni l’ira dell’uomo era aumentata, amplificata dalla notizia della nuova relazione che la donna aveva intrapreso. L’epilogo nel pomeriggio quando l’ha presa a pugni alla schiena e al volto.
Il 29enne, già noto alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. Si trova ora in carcere a Marassi a disposizione dell’A.G.