Genova. “#Ilva l’accordo si fa”. Questo il brevissimo del presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, impegnato a Roma per la complicata vertenza Ilva.
Secondo quanto riportato questa mattina dai sindacati, che avevano parlato con l’assessore Enrico Vesco, la Regione aveva spedito un nuovo testo a Roma ed era in attesa di una risposta, che evidentemente sembra essere arrivata, vista l’esclamazione del governatore ligure.
Nell’ultimo giorno dei contratti di solidarietà sembra che le cose si siano finalmente mosse e che quindi possano anche essere scongiurate le proteste annunciate dai lavoratori per la giornata di domani. Per tirare un vero sospiro di sollievo, naturalmente, tutti aspettano l’ufficialità e di leggere il documento definitivo.
Più cauti, infatti, si dimostrano i sindacati dopo il muro contro muro di ieri: “Stiamo ancora aspettando un testo scritto” dice Bruno Manganaro Fiom Cgil.
“Dovremmo essere sulla strada giusta – spiega Stefano Milone Fim Cisl – perché l’allegato all’accordo, cioè il testo concordato con il ministero del Lavoro è stato depurato da ogni riferimento al piano industriale, come avevamo chiesto. Manca ancora un passaggio, vale a dire la ratifica da parte di palazzo Chigi della variazione dell’accordo di programma che sbocca i soldi della bonifica spostandoli sui lavori di pubblica utilità”.
#ILVA l'accordo si fa
— Claudio Burlando (@claudioburlando) 30 Settembre 2014