Cronaca

Gronda, Doria: “Il Comune è convocato e non farà mancare la sua presenza in Conferenza Servizi”

marco doria
Foto d'archivio

Genova. “Il Comune è convocato e non farà mancare la sua presenza in Conferenza dei Servizi”. Così il sindaco Marco Doria ha risposto, pur non entrando troppo nello specifico, al capogruppo Pd a Tursi, Simone Farello che oggi in Aula Rossa aveva chiesto chiarezza sulla posizione del Comune in merito alla Gronda (compreso il ruolo dell’Osservatorio), vista anche la convocazione della prima Conferenza dei Servizi del 17 ottobre, e dato “il mandato del documento approvato a settembre 2012 dal consiglio sugli indirizzi da tenere”.

“Nell’incontro al Ministero avvenuto le scorse settimane, abbiamo trattato due ordini di questioni per quanto riguarda la Gronda – ha spiegato Doria – convocata ormai la conferenza servizi, infatti, si dovranno valutare tutte le osservazioni della Via e integrarle nel progetto, per arrivare poi a quello definito, e infine a quello esecutivo, che renderà avviabili, nel concreto, i lavori.

Nel corso dell’iter, l’Osservatorio sulla Gronda, ha assicurato il sindaco, sarà costantemente convocato, aggiornato sull’evolversi della
discussione nella Conferenza dei Servizi, e messo in condizione di
avanzare tutte le osservazioni utili.

Oltre a quello organizzativo, esiste poi un altro aspetto sollevato durante la discussione al Ministero: il finanziamento dell’opera.

“Il costo è stimato intorno ai 3 miliardi di euro – ha ricordato Doria -e con modalità progressive sarà caricato sui pedaggi della rete autostradale dal soggetto attuatore”. Un costo significativo, al centro di una discussione più ampia, in cui si inserisce “la possibilità di una realizzazione per lotti, di significativa rilevanza, dell’opera”.

“Non è una scoperta odierna la finanziabilità dell’opera – ha replicato Farello – bene che se ne discuta, ma la vera novità è un’altra: il leader dei comitati No Gronda si chiama Giovanni Castellucci (amministratore delegato di Autostrade per l’Italia), un fatto che porterà a una riflessione politica nel corso delle prossime settimane”.

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