Genova. E’ stato portato in carcere a Marassi l’autore della violenta rapina avvenuta il 21 agosto scorso ai Giardini Luzzati, dove 5 giovani furono aggrediti e derubati da due malviventi armati di coltello e cocci di bottiglia. Si tratta di un cittadino marocchino di 24 anni irregolare e gravi pregiudizi di polizia.
Ieri sera, poco prima della mezzanotte, gli agenti del commissariato Centro, impiegati in un servizio straordinario di controllo del territorio nel centro storico, hanno incrociato l’uomo in via San Donato, lo hanno riconosciuto nonostante stesse affrettando il passo per cercare una via di fuga e lo hanno subito fermato.
In quell’occasione il marocchino, insieme ad un complice armato di un coltello serramanico, aveva avvicinato il gruppo di giovani di età compresa tra i 19 e i 21 anni, proponendo loro l’acquisto di cocaina. Al netto rifiuto dei ragazzi, il magrebino, sotto la minaccia di un alcuni cocci di bottiglie, aveva intimato loro di consegnargli i cellulari e i soldi. I giovani, a quel punto, avevano provato ad opporsi alla richiesta e i due malviventi, in tutta risposta, li avevano aggrediti provocando a due di loro ferite da taglio al viso e al collo. Al termine dell’aggressione i due rapinatori si erano allontanati con 4 telefoni cellulari e 30 euro.
Proprio per la violenza e l’aggressività manifestata durante la rapina e per il prevedibile pericolo di fuga all’estero, è stato sottoposto a Fermo e portato in carcere a Marassi.