Genova. “Le disastrose iniziative della sinistra italiana, di cui l’Amministrazione di questa città rappresenta soltanto uno degli esempi più emblematici, ripropongono, alla vigilia di elezioni in alcune importanti regioni, il problema della necessità di una sinistra che, invece di correre dietro ai professori e alla ‘società civile’, dia voce ai lavoratori, ai giovani che lottano per un futuro dignitoso, ai movimenti anticapitalisti. Un forza indipendente e alternativa al centrosinistra e al PD”, questa la nota di ControCorrente, che apre la stagione politica invitando esponenti politici e sindacali locali, nazionali e internazionali a discuterne.
L’appuntamento è domani, sabato 13 settembre dalle 16,30, SOMS Fratellanza Artigiana Lagaccio Vico chiuso 5 Santi 14 canc. Genova (a 5 minuti a piedi dalla Stazione FS Genova Principe).
“Dalla lotta alla politica. Sindacato e movimenti non bastano.Serve una nuova rappresentanza politica dei lavoratori, dei giovani, di chi lotta! In Italia, in Europa c’è chi prova a dire NO ai licenziamenti, ai tagli, alle privatizzazioni, ma manca una sinistra che sia in grado di dare a quei focolai di lotta un riferimento politico, un programma, un’organizzazione. La sinistra non si ricostruisce inventandosi improbabili liste elettorali, ma stando a fianco di chi resiste”.
Intervengono sul tema: Bruno Manganaro (FIOM), Maurizio Rimassa (USB), Apostolis Kasimeris (OASA, sindacato tranvieri, da Atene), Valerya Parkhomenko (ControCorrente Bologna), Bob Labi (Committee for a Workers’ International), Collettivo Militant Roma, Marco Veruggio (Portavoce nazionale ControCorrente).