Cronaca

Genova, malore fatale in crociera: indagati comandante e medico di bordo

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Genova. Si era sentita male lo scorso 21 settembre mentre a bordo della nave da crociera Msc Lirica stava navigando vicino all’Isola del Giglio in direzione Genova. A colpire la passeggera, Galina Sharko, 42 enne ucraina, un’emorragia cerebrale in seguito alla quale la donna morirà a distanza di alcuni mesi.

Per verificare se ci siano responsabilità da parte del personale di bordo la procura di Genova ha aperto un’inchiesta indagando il comandante della nave e il medico di bordo per omicidio colposo. I fatti risalgono alla notte tra il 21 e il 22 settembre 2013. Quando la donna, intorno alle 23 di sera, viene colta da malore il medico di bordo, Boban Pasulievic, serbo di 53 anni diagnostica un’emorragia cerebrale e chiede al comandante, Raffaele Ponti, 62 anni, cosa fare.

Il comandante decide di proseguire il viaggio. Alle 8 e mezza del mattino la donna viene trasportata in codice rosso all’ospedale Galliera di Genova dove le viene diagnosticata una emorragia cerebrale da malformazione a V in sede troncale. La 42 enne ha difficoltà funzionali motorie molto gravi e viene alimentata con un sondino. Resterà nell’ospedale genovese fino al 6 dicembre per essere poi trasferita in un ospedale vicino a Eboli, dove però morirà nel giugno di quest’anno.

Secondo quanto appreso nel 2007 alla donna era stato diagnosticato un angioma cerebrale non operabile. Il pubblico ministero Stefano Puppo ha assegnato al perito Antonio Osculati l’incarico di capire se il malore sia stato riconducibile al tumore e se una scelta diversa da quella di proseguire la crociera avrebbe potuto salvare la vita della passeggera.

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