Genova. E’ entrato con la figlia minore in un esercizio gestito da cinesi per acquistare una cover e una pellicola protettiva per un telefono cellulare poi, dopo essere uscito con la merce regolarmente pagata, ci ha ripensato ed è rientrato nuovamente nel negozio, chiedendo alla commessa di ritirare gli articoli e di essere rimborsato. La giovane ha informato l’uomo, un ecuadoriano di 41 anni già conosciuto dalle forze di polizia, che non era possibile accontentarlo e che, al massimo, avrebbe potuto dargli in cambio un buono da spendere di pari valore.
Il sudamericano, in tutta risposta, si è infuriato allontanandosi con la merce precedentemente acquistata e un’altra custodia appena presa e non pagata. La commessa, a quel punto ha avvertito del furto lo zio, titolare dell’esercizio, il quale ha raggiunto l’ecuadoriano all’esterno del negozio e lo ha invitato a restituire il maltolto.
Da qui ne è nato un diverbio a seguito del quale il sudamericano, al fine di guadagnarsi la fuga, ha aggredito il cinese prendendolo per il collo e procurandogli una lieve ferita alla mano. Nel frattempo, è giunta sul luogo una volante del Commissariato Cornigliano che ha fermato il 41enne, arrestandolo per il reato di rapina. L’uomo sarà giudicato oggi con rito direttissimo.