Genova. Centoquarantadue dipendenti comunali, e uno d’eccezione, Marco Doria sindaco di Genova. Sono i protagonisti della prima “mini sfida ecologica per dipendenti sani” all’interno del progetto Ecodipendenti. Così, guanti, pettorina e rastrello alla mano Doria e due squadre (ognuna con 17 “ecodipendenti” in servizio), hanno iniziato a prendersi cura del verde di due dei principali parchi storici cittadini, Villetta Di Negro e Villa Grimaldi a Nervi, nella prima delle tre giornate dedicate alla pratica di manutenzione del verde pubblico.
Soprattutto controllo delle infestanti, ma anche alla pulizia generale dell’area. A villetta Di Negro per esempio c’è da controllare la zona del parterre con le sue piante di bambù, il “vialetto alla cascata”, soggetto a forte umidità e a crescita di abbondanti infestanti, tra le quali la Parietaria fortemente allergenica, e il “viale della Rimembranza”, nei pressi dei busti originali posti dal marchese Di Negro, che verrà predisposto per un futuro allestimento con iris in varietà.
Tutte operazioni semplici e poco impegnative dal punto di vista sia fisico che tecnico, dicono, ma che “avranno immediatamente un grande riscontro in termini di estetica ed efficacia”.
Una partecipazione, quella di Doria, “sia per esprimere l’apprezzamento per l’iniziativa che per approfittare di due ore di stacco”. “È diverso, ovviamente, rispetto a chi lo fa ogni giorno per lavoro – ha detto il sindaco – ma è bello poterlo fare ogni tanto per rendere più accogliente la nostra città”.
Iniziativa molto positiva, con una doppia valenza, per coloro che la fanno e per il risultato che porta alla città: “rendere un po’ diverso il lavoro di personale, che sta abitualmente in ufficio – ha spiegato Doria – e dall’altro contribuire alla manutenzione dei bellissimi parchi pubblici che abbiamo in città.
