Politica

Contestazione Festa dell’Unità, dal PCL totale solidarietà: “A fianco di tutti i No Tav”

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Genova. “Esprimiamo la nostra totale solidarietà ai compagni e alle compagne che Lunedì 1 Settembre hanno contestato e bloccato il dibattito sulle grandi opere marchiato PD nel contesto della Festa dell’Unità”. Inizia così la nota di solidarietà a firma Partito Comunista dei Lavoratori di Genova.

“Tra quei contestatori, aggrediti con violenza da agenti Digos e servizio d’ordine del PD, c’erano anche nostri militanti, uniti dalla lotta agli odierni esecutori delle peggiori politiche di devastazione e saccheggio del territorio e delle condizioni sociali degli oppressi e degli sfruttati degli ultimi vent’anni”.

“Non possiamo che reagire con sdegno all’ipocrisia di chi si genuflette agli interessi del capitale in ogni sua forma. Mentre loro festeggiano e osannano il loro infame operato quotidiano spacciandolo per “il bene del paese”, le politiche varate dal nuovo governo Renzi e dalle amministrazioni locali egemonizzate dai “democratici”, confermano e spingono per una più rapida esecuzione dei lavori di costruzione di opere inutili, dannose e remunerative per mafiosi e speculatori come il TAV Torino-Lione, il TAV TerzoValico e la Gronda”.

“Questi progetti sono sporchi di repressione totalitaria celata alle grandi masse; sono macchiati del sangue dei pestaggi durante i picchetti e i cortei di contestazione; sono ricoperti del puzzo del carcere imposto ai 7 militanti (Claudio, Niccolò, Chiara, Mattia, Francesco, Lucio e Graziano ) a cui si cerca di affibiare l’infamante accusa di terrorismo e delle migliaia tra denunce, processi e misure preventive a carico di chiunque osi opporsi a queste distruttivi progetti”.

“Il pestaggio da parte del servizio d’ordine del PD sotto la supervisione di Digos e poliziotti in antisommossa è una delle espressioni della violenza con cui questi nuovi signori dello Stato del Capitale vogliono zittire ogni forma di dissenso. La pantomima continua, i nuovi aspiranti a un regime fatto di apatia, passività e elites al potere coperte dalla propaganda dei mass media hanno avuto anche il coraggio di etichettare come fascisti e ladri (ci sono denunce per furto per alcuni dei 30 identificati) chi era a contestare e di autoproclamarsi “partito di lotta” per aver usato picchiatori pagati e agenti dello stato per allontanare con la forza giovani e anziani che legittimamente volevano impedire l’ennesima autocelebrazione fatta di menzogne di sfruttatori e burocrati asserviti”.

“Deve divenire evidente a tutti: il PD è il partito ideale per attuare il progetto totalitario del capitale, il nuovo ed efficente strumento per riempire la testa delle persone di discorsi vuoti su progresso e modernità con i quali coprire repressione, devastazione dei territori, maggior sfruttamento sui luoghi di lavoro, annichilimento delle lotte dei lavoratori attraverso l’inganno delle concertazioni con i sindacati asserviti, licenziamenti e precarizzazione delle vite e del lavoro, distruzione dello stato sociale, privatizzazione di ogni servizio, aumento degli sfratti e delle persone senza casa, sostegno e difesa del profitto e della rendita, guerre e genocidi in tutto il mondo in nome del trionfo dello sfruttamento globale e del dominio del capitale sull’umanità”.

“Solidarietà alle compagne e ai compagni aggrediti, solidarietà ai 30 denunciati per violenza privata, furto e danneggiamento.
Il Partito Comunista dei Lavoratori è e sarà al fianco di tutti i NoTav per bloccare la devastazione e il saccheggio portato avanti dallo stato del capitale, dai suoi scagnozzi in divisa e dalle forze politiche e sindacali asservite ai disegni economici di chi sfrutta, specula e reprime”.

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