Genova. “Non ho ancora ricevuto nessuna notifica, non posso parlare. L’ho già fatto una volta e sono finito in carcere”. Giovanni Berneschi nella sua casa di via Felice Romani risponde cortese al citofono ma non intende rilasciare dichiarazioni.
Il gip questa mattina ha firmato l’ordinanza che gli consente di tornare ad essere un uomo libero, anche se non potrà uscire dal territorio del Comune di Genova, ma i carabinieri ancora non gli hanno notificato il provvedimento. Intanto la Procura di Genova ha affidato a un pool di ispettori della Banca d’Italia oggi in pensione il compito di analizzare le ultime acquisizioni di documenti dell’inchiesta su Banca Carige.
“Gli ispettori – ha spiegato il procuratore capo di Genova Michele Di Lecce – stanno affiancando il lavoro del nucleo tributaria della guardia di finanza di Genova e si occupano di analisi puntuali”. La Procura di Genova conta di chiudere almeno uno dei filoni di indagine entro la fine dell’anno.