Buoni pasto elettronici a Rapallo, il punto sul nuovo sistema: a breve via al pagamento online

comune rapallo

Rapallo. Si è tenuto ieri pomeriggio l’incontro tra il Comune di Rapallo (ufficio Pubblica Istruzione), i responsabili di ETICA (l’azienda titolare del software di gestione dei buoni pasto elettronici) e MARKAS (l’azienda che si occupa della refezione scolastica). L’obiettivo della riunione era quello di verificare l’impatto che, ad una settimana dall’avviamento, il nuovo sistema sta riscontrando sia sulle famiglie sia all’interno degli uffici comunali.

Sono dunque state esposte a ETICA tutte le osservazioni pervenute al Comune e tutte le problematiche rilevate nell’utilizzo dei vari sistemi per gestire l’utilizzo dei buoni pasto elettronici. Dopo tutte le verifiche e le prove effettuate sui vari canali (Numero Verde, SMS, Portale WEB e Applicazione per smartphone) con visualizzazione in tempo reale del sistema di amministrazione (visibile solamente a ETICA), si è appurato che il sistema funziona perfettamente se utilizzato correttamente rispetto alle comunicazioni effettuate preventivamente alle famiglie.

Allo stesso tempo i responsabili di ETICA hanno dichiarato che nei primi due giorni di attivazione (lunedì e martedì scorsi) si sono verificati problemi per cause imputabili all’azienda stessa. La soluzione, tuttavia, è stata subito predisposta tramite l’aumento della banda ad un traffico di 1500 utenti (precedentemente erano 700) e modificando il codice relativo all’invio delle conferme di annullamento.

A breve verrà attivato anche il servizio di pagamento alternativo a quello della tesoreria presso la banca Carige, con possibilità di pagare direttamente on-line o attraverso canali quali banche o sportelli ATM.

“E’ stato un incontro fondamentale per monitorare e allo stesso tempo migliorare un sistema che, come tanti utenti hanno riscontrato, pur essendo semplice ha generato qualche problematica, come era preventivabile a fronte di un netto cambiamento rispetto al sistema cartaceo utilizzato in passato – sottolinea il consigliere incaricato alla Pubblica Istruzione, Filippo Lasinio – Una volta superata la fase di “rodaggio” e presa dimestichezza con il sistema, credo che anche i genitori meno avvezzi alle nuove tecnologie apprezzeranno la comodità e i lati positivi di questa nuova modalità di pagamento del servizio di refezione scolastica, che gli stessi Istituti Comprensivi hanno richiesto al Comune e che proietta Rapallo tra le città liguri pioniere di una scuola più moderna e digitale, in linea con le direttive regionali e nazionali”.

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