Genova. Cercava un po’ di fresco serale, ha invece vissuto una brutta avventura la coppia di 61 e 66 anni che ieri sera, attorno alle 21.45, è stata rapinata a Molassana.
I due si trovavano su una panchina nei giardini “Falco”, quando sono stati avvicinati da tre uomini che chiedevano l’elemosina. La coppia ha dato loro pochi spiccioli e i tre si sono seduti su una panchina poco distante. Infastidita dall’atteggiamento poco rassicurante dei mendicanti, la coppia ha deciso di avviarsi verso casa, ma dopo aver percorso soltanto pochi metri, è stata accerchiata dai tre che hanno sferrato un calcio all’uomo all’altezza del ventre strappandogli la catenina d’oro, per poi strattonare la donna, ferendola ad un braccio, e riuscendo ad impossessarsi della sua borsetta contenete il bancomat, un cellulare, le chiavi e 25 euro.
La coppia si è subito rivolta al 113 fornendo un’accurata descrizione dei tre rapinatori e precisando che erano scappati salendo su un autobus. Sono state allertate due volanti: una ha seguito l’autobus sul quale erano saliti i rapinatori e l’altra, dopo aver prestato i primi soccorsi alle due vittime, è andata in aiuto alla prima. G
iunti all’altezza di via Fossato della Cicala, i tre sono scesi dal bus e si sono divisi. Due di loro sono entrati in un locale pubblico e alla vista della Polizia hanno cercato di sbarazzarsi di parte della refurtiva gettandola in un cestino del locale. Il terzo si è nascosto nei giardini pubblici adiacenti. La polizie è a questo punto intervenuta fermando i due malviventi nel locale pubblico e recuperando dal cestino della spazzatura il bancomat, il telefono cellulare e la catenina d’oro. Ha poi fermato il terzo uomo presso i giardini con ancora a fianco la borsa della donna contenente le chiavi di casa. Nelle tasche di uno dei tre è stata inoltre rinvenuta la somma di 25 euro.
I tre, di 21, 22 e 29 anni, due dei quali con precedenti, sono stati arrestati per rapina e condotti presso il carcere di Marassi. Le vittime sono state medicate presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Galliera e sono state dimesse con una prognosi di 5 giorni ciascuna.