Chiavari. Il 29 agosto il Consiglio dei Ministri sarà convocato per mettere mano alla riforma della geografia giudiziaria. In vista di questa importante occasione, i sindaci dei Comuni del comprensorio del soppresso Tribunale di Chiavari hanno inviato oggi una lettera, a firma congiunta, all’attenzione del Ministro della Giustizia Andrea Orlando e del Ministro degli Interni Angelino Alfano.
Lo scopo è quello di richiamare i due esponenti del Governo alle promesse da loro formulate in campagna elettorale, auspicando un loro positivo intervento in Consiglio dei Ministri che garantisca la salvezza del presidio di giustizia.
“Manca ormai meno di un mese allo spirare del termine fissato per il 13 settembre 2014, per rimediare ai gravi errori che hanno contraddistinto in taluni casi la riforma giudiziaria, di cui ne è purtroppo un esempio lampante la soppressione del Tribunale di Chiavari- scrivono – L’accorpamento del nostro presidio di giustizia a quello di Genova, infatti, non solo non ha incrementato l’efficienza del sistema giudiziario, come era stato prefissato, ed anzi ha peggiorato i tempi e la qualità delle decisioni giudiziarie (a Chiavari assolutamente soddisfacenti), ma non ha neppure ottenuto i rilevanti risparmi di spesa pubblica che avrebbe dovuto ottenere”.
Da qui l’appello ai due ministri. “Crediamo vivamente che questa possa essere la grande occasione per dimostrare a tutti come la politica nazionale persegua davvero il bene comune, soprattutto quando si parla di garantire un servizio vicino ai cittadini a tutela dei diritti della persona, per cominciare a riavvicinare la gente alle Istituzioni, da troppo tempo percepite così inesorabilmente distanti”, concludono.