Tigullio. Nel Tigullio aumenta di mese in mese l’esigenza di rafforzare i presidi di sicurezza sul territorio e ancora una volta, il Ministero dell’Interno si è dimenticato di rafforzare i presidi nel periodo estivo con le aggregazioni stagionali, mentre i carichi di lavoro aumentano.
Anche se il SILP CGIL insieme alla CGIL del Tigullio sono riusciti, attraverso la riuscitissima raccolta firme, a sventare per ora, l’accorpamento dei Commissariati di Chiavari e Rapallo la situazione attuale degli organici è inaccettabile alla luce del contestuale costante aumento dei reati sul territorio.
La promozione in serie “B” dell’Entella Chiavari incrementerà le criticità operative delle Forze dell’Ordine e uno degli obiettivi da raggiungere è quello di scongiurare la chiusura del Posto Polfer allocato presso la stazione di Chiavari, già colpito dalla previsioni dei tagli della c.d. Spending Review.
Unica nota positiva l’abissale differenza degli impianti sportivi, visto che quello del Tigullio, per l’esiguità della capienza, risponde, a differenza di quello genovese, ai criteri previsti dalla normativa. Resta l’incognita delle trasferte selvagge che potrebbero creare notevoli problemi di ordine pubblico all’esterno dello stadio, qualora i tifosi non trovassero posto sugli spalti.
Mentre l’Arma dei Carabinieri ha già ridotto la sua presenza sul territorio (ricordiamo che i colleghi C.C. non posso iscriversi ai sindacati) la Polizia di Stato deve rafforzare la propria presenza sul territorio. Commissariati, Polfer e Polizia Stradale sono allo stremo e in certi casi non si riescono a garantire nemmeno i servizi istituzionali
Abbiamo chiesto alla Questura un immediato rinforzo di tutti i Commissariati della provincia tra i quali quelli di Chiavari e Rapallo, anche attraverso la forma dell’aggregazione.
Occorre ricordare che la Questura di Genova più di un anno fa avuto un notevole rinforzo di personale al quale si aggiungono gli ultimi arrivati provenienti dalle Scuole Allievi Agenti che devono terminare il corso di formazione, ma al momento il Tigullio non è stato rafforzato.
Riteniamo che non si possa più attendere e se entro la fine del periodo autunnale non vedremo i fatti non escludiamo di mettere in campo iniziative di protesta anche pubbliche su tutto il territorio provinciale, quindi anche nel Tigullio.
In particolare NON TOLLEREMO PIU’ atteggiamenti dirigenziali “fuori dalle regole” come accade sempre più sovente presso il Commissariato di Rapallo dove ,per garantire la presenza della “Volante” sul territorio, il personale viene impiegato impropriamente causando grave nocumento alla funzionalità istituzionale del presidio (mancate ricezione denunce, esposti, rilascio licenze e altri provvedimenti amministrativi)
Ci auguriamo che anche le istituzioni locali sostengano il nostro sforzo visto che la nostra battaglia oltre che a tutelare la categoria, punta a migliorare la sicurezza sul territorio e quindi la vivibilità della quotidianità dei cittadini.
Roberto Traverso, segretario provinciale Silp Cgil