Politica

Sestri Levante, Conti: “Spropositati i costi del Festival Andersen, quasi 240 mila euro”

andersen

Sestri Levante. “In data odierna ho finalmente ricevuto i dati sui costi complessivi dell’ organizzazione del Festival Andersen. Nessuno – tanto meno il sottoscritto – mette in dubbio l’ iniziativa, divenuta un simbolo per la città di Sestri Levante. Quello che invece mi lascia perplesso e che contesto sono le spese di gestione del Festival”. A parlare è Marco Conti (Popolo per Sestri).

“Dai documenti in mio possesso posso affermare che nel complesso l’ iniziativa costa quasi 240 mila euro, una cifra sbalorditiva e assolutamente non giustificata dal servizio offerto. Il Comune di Sestri Levante ha impiegato risorse proprie (cioè dei cittadini) pari a 126.470 più 40 mila euro, che sono stati anticipati in attesa che la Regione conceda il contributo, euro 2.722,00 derivanti dalle sponsorizzazioni di Banca Carige e Fincantieri. Totale 169.470 euro”.

A questi bisogna aggiungere le sponsorizzazioni che vengono date alla società incaricata di organizzare il Festival Andersen (Artificio 23), che ammontano a 68.920 euro così suddivise: Idrotigullio 8,540 euro, Società dell’ Acqua Potabile 6.100, Coop 36.600, Shoppin 4.880, Arinox 12.200, Goethe Institut 600.

“Quindi complessivamente il flusso di risorse impiegate per l’ edizione 2014 del Festival sono ammontate a 238.390 euro. In un momento di difficoltà economica, di aumento della tassazione (smaltimento rifiuti in particolare) e della tanto sbandierata Spending Review invito il Sindaco ad una maggiore prudenza e oculatezza nell’ impegnare risorse pubbliche. Siccome questi numeri non sono opinabili invito l’ Amministrazione Comunale a non rispondere in “difesa” perché nessuno mette in discussione l’ iniziativa dell’ Andersen, il cui spirito va tenuto vivo e vegeto, ma una riflessione complessiva sui suoi costi e sulla sua organizzazione”, conclude Conti.

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