Bogliasco. Botta e risposta tra Franco Henriquet, presidente dell’associazione Gigi Ghirotti, e l’assessore regionale alla Salute Claudio Montaldo sulla convenzione per Villa Crovetto, la residenza sanitaria assistita di S. Bernardo, sulle alture di Bogliasco.
“Noi da almeno un paio di anni abbiamo un progetto legato al levante genovese – ha spiegato Henriquet – quello della Rsa di San Bernardo a Villa Crovetto, dove sono stati allestiti 5 posti letto a camera singola, per i quali ci siamo resi disponibili. Abbiamo presentato anche un progetto, in Regione, per poter ampliare l’assistenza per le persone che non possono essere assistite a casa. Le cose, però, vanno a rilento. La struttura ha messo a disposizione i posti letto, la parte alberghiera, ma servirebbe un aiuto pubblico per la gestione”.
“Non serve un nuovo hospice a levante – la risposta di Montaldo – ma semmai a ponente perché c’è una lacuna da S. Martino a Savona”.
“Abbiamo un hospice a Bolzaneto, uno a S. Martino e uno in Albaro – spiega Montaldo – di fronte alla carenza di risorse stiamo cercando di sviluppare l’assistenza domiciliare. Quella di Villa Crovetto è una bella struttura, ma in questo momento le priorità della programmazione sanitaria, per quanto riguarda gli hospice, sono a ponente”.