Genova. Non solo gli anziani restano vittime di truffe e raggiri. Questa volta a cadere nella trappola di una sedicente cliente è stata la titolare di un bar di via S.Vincenzo a Genova. La vicenda risale a ieri pomeriggio, ingegnoso il trucco: una donna italiana di bell’aspetto si presenta in un bar di via San Vincenzo e dopo aver consumato uno spuntino ordina quattro bottiglie di spumante.
Al momento di pagare il conto la truffatrice, che ha dichiarato di essere una assistente di un dentista, finge di aver dimenticato i soldi nello studio medico. A quel punto chiede alla titolare se possa accompagnarla al lavoro dove poi lei avrebbe saldato il debito. Non contenta la donna chiede alla sventurata proprietaria se potesse anticiparle 200 euro in banconote di piccolo taglio, promettendo la restituzione dell’importo in un’unica banconota da 200 euro una volta raggiunto lo studio.
La titolare del bar consegna l’importo per poi incamminarsi con lei verso il fantomatico studio medico. All’altezza di piazza Colombo però la bella truffatrice, con una mossa fulminea, ha seminato la donna salendo rapidamente a bordo di un’auto dove era attesa, presumibilmente, da un complice, lasciandola sbigottita con le quattro bottiglie di spumante in mano.