Rapallo. Recenti indiscrezioni danno come imminente la dismissione, da parte della Provincia, della gestione delle Centraline di rilevamento ambientale. Da qui un’immediata interrogazione del Pd cittadino.
“Ricordando che, come illustrato dalla dottoressa Cecilia Brescianini nel Consiglio Comunale Straordinario del 14 luglio 2014, la città di Rapallo è tra i Comuni con i più alti tassi di inquinamento ambientale della provincia di Genova, risulta evidente che il monitoraggio continuo dei parametri ambientali è condizione essenziale per valutare l’efficacia delle misure intraprese, nello specifico le varie ordinanze Costa-Terrusi-Bagnasco”, spiega il capogruppo Mauro Mele.
Lo scopo di questa interrogazione è sensibilizzare l’Amministrazione Bagnasco-Campodonico perché si faccia parte attiva nel garantire la continuità del monitoraggio ambientale nel territorio del Comune di Rapallo.
“Se fosse appurato che la Provincia di Genova non dovesse più avere i fondi per garantire nel 2015 la gestione delle centraline, chiediamo che il Comune di Rapallo se ne faccia carico, attivandosi presso la Regione Liguria o la costituenda Città Metropolitana di Genova o ancora con mezzi propri, il tutto garanzia della salute dei cittadini – conclude Mele – Speriamo vivamente che non si voglia invece cogliere la palla al balzo, perseguendo la politica dello struzzo nascondendo la testa sotto la sabbia e utilizzare la dismissione delle centraline per evitare di prendere drastiche ma necessarie misure a tutela della salute dei cittadini”.