Genova. Continua la raccolta di medicine per la popolazione palestinese nella striscia di Gaza dell’associazione Music For Peace, in via Balleydier 60 a Genova.
“L’associazione ha rivolto un appello per iniziative umanitarie a sostegno della popolazione palestinese nella striscia di Gaza pesantemente colpita dalla guerra. L’invio di medicine e non di armi – come giustamente sottolineano gli organizzatori – è un atto concreto che ha un alto valore anche simbolico. Guerra, violenza e morte, infatti, non porteranno mai alla pace e al riconoscimento del diritto all’esistenza di due stati per i due popoli della regione, unica soluzione per uscire dal devastante conflitto. Music for peace ha indetto una manifestazione per sabato pomeriggio in piazza De Ferrari alla quale, pur non potendo partecipare di persona, esprimo la mia adesione”, dichiara il sindaco di Genova, Marco Doria.
La manifestazione si svolgerà domani alle 17 in piazza De Ferrari. Nel frattempo continuano le raccolto non solo in via Balleydier, ma anche in tutta Italia e nella nostra Regione. Tutto il materiale viene poi portato o inviato nella sede centrale di Music for Peace, da cui partirà la carovana per Gaza.
Se volete contribuire Ottica Stefano di Pedemonte è il punto di raccolta a Serra Riccò. Entro il 15 settembre chiunque può portare in negozio medicinali per il Popolo Palestinese, che verranno poi portati nella sede di Sampierdarena e da lì caricati sui container. Grazie all’arrivo di così tanti medicinali, poche ore fa è stato caricato il settimo container. “L’emergenza umanitaria a Gaza è drammatica – dicono i volontari di Music for Peace – e diventa più grave con il passare delle ore e dei giorni. Per questo centinaia di cittadini italiani si stanno mobilitando per raccogliere farmaci che faranno parte del convoglio umanitario che porteremo a Gaza. Raccogliamo solo medicinali in confezioni integre e con scadenza da ottobre 2015 in poi. I medicinali da raccogliere con priorità sono: antibiotici a largo spettri, acido tranexamico, antidolorifici e antinfiammatori. Servono anche garze, siringhe, bende, cerotti e disinfettanti ospedalieri”.