Chiavari, un albergo di lusso con vista mozzafiato: firmato l’atto di vendita della Colonia Fara

chiavari panorama

Chiavari. Con la ratifica davanti al notaio Alberto Cecchini è diventato ufficiale l’atto di vendita della Colonia Fara di Chiavari, che diventerà una struttura ricettiva alberghiera di lusso. Abitazioni con vista mozzafiato e stabilimento balneare sono alcuni punti cardine del mega progetto di ristrutturazione.

La Fara srl vide convalidata la propria offerta da 6 milioni e 705 mila euro lo scorso 31 ottobre e il progetto di ristrutturazione fu presentato il 24 gennaio da Luigino Bottini, amministratore unico della società, insieme ai progettisti Viardo Pinna, Alessio Gotelli, all’avvocato Antonio Segalerba.

Il complesso edilizio sarà molto articolato, volendo soddisfare le esigenze degli ospiti con quelle di un centro congressi, con un accesso alla spiaggia e alle relative cabine ricavate sotto la passeggiata. La struttura, inoltre, dovrebbe creare in estate 30/40 posti di lavoro, in bassa stagione 25/28. ù

Per entrare in possesso del “colosso” edilizio, però, la Fara srl dovrà attendere 3 mesi, visto che la legge prevede 60 giorni di tempo perché un ente pubblico possa, eventualmente, subentrare nell’acquisto, comprando la struttura alla stessa cifra del privato. Sarà poi la Soprintendenza a confermarne il possesso e solo allo scadere dei 2 mesi il Comune potrà disporre dell’assegno da 2.011.500 euro che il notaio ha messo in cassaforte.

leggi anche
colonia fara chiavari tori
Visita
Toti a Chiavari: “Colonia Fara esempio di riqualificazione. Depuratore? Scegliere senza ideologia”
Colonia Fara
Legambiente
La Colonia Fara di Chiavari nella classifica degli ecomostri più brutti d’Italia

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.