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Calcio, l’Entella paga lo scotto della debuttante: il Bari espugna Chiavari per 2 a 0risultati

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Foto d'archivio

Chiavari. Un migliaio di abbonati, entusiasmo alle stelle per l’esordio in Serie B. Chiavari ha risposto alla grande alla prima dell’Entella nella categoria cadetta. La squadra biancoceleste, però, non è riuscita a regalare il suo pubblico l’impresa: il favorito Bari ha espugnato il Comunale con il risultato di 2 a 0.

Nel primo tempo i padroni di casa non hanno sfigurato. Nella ripresa gli ospiti, con l’ingresso di Stevanovic, hanno preso vigore e sono andati a segno al 21° e al 44°.

Prina schiera i suoi con un 4-3-1-2: Pelizzoli; Lewandosky, Russo, Cesar, Baldanzeddu; Di Tacchio, Troiano, Battocchio; Mazzarani; Moreo, Sansovini. Mangia risponde con un 4-4-2: Donnarumma; Calderoni, Rossini, Ligi, Sabelli; Galano, Donati, Defendi, Stoian; De Luca, Caputo.

Il primo tentativo, al 5°, è di Stoian: il suo tiro non impensierisce Pelizzoli. Poco dopo ci prova Caputo, palla deviata in angolo; sulla battuta dalla bandierina il portiere chiavarese respinge con i pugni.

Al 10°, sugli sviluppi di un calcio di punizione, i biancorossi conquistano il secondo corner che però non sortisce effetti. Dopo un velleitario tentativo di Sansovini, si segnala un debole colpo di testa a lato di Caputo.

Più Bari che Entella, ma la porta difesa da Pelizzoli non corre mai grossi pericoli. Il primo ammonito, al 21°, è Baldanzeddu, autore di un brutto intervento da dietro su Stoian. Al 26° Di Tacchio ci prova dalla lunga distanza, il suo sinistro è centrale e facile preda per Donnarumma.

Al 32° cartellino giallo per Donati, reo di un intervento da dietro in scivolata; la conseguente punizione si infrange sulla barriera. Al 34° anche Calderoni finisce sul taccuino dell’arbitro per un fallo di mano.

Il primo pericolo creato dai chiavaresi, al 38°, nasce da una punizione: Mazzarani riceve palla, crossa in mezzo e Sansovini non ci arriva per un soffio. Sull’altro fronte Defendi mette la sfera in area, Caputo è solo al centro dell’area ma il suo colpo di testa termina alto.

Al 40° Sansovini mette il pallone in rete, ma era già stato fermato per fuorigioco. Nei due minuti di recupero si annota un’iniziativa di Mazzarani che mette in mezzo, ma nessuno ci arriva.

Dopo un primo tempo scialbo, la ripresa è subito accesa. Al 2° Russo, nel tentativo di anticipare Defendi, su cross di Sabelli, colpisce il palo della propria porta.

Al 6° Calderoni riceve palla da Sabelli ma calcia alle stelle. Il Bari insiste, i padroni di casa iniziano a soffrire. I biancorossi “collezionano” calci d’angolo. Al 14° ancora un tiro di Di Tacchio, ribattuto.

Il primo cambio tra gli ospiti, al 16°, vede entrare Stevanovic al posto di Stoian. Un minuto dopo l’Entella si fa vedere con Troiano che con un gran sinistro chiama Donnarumma alla parata.

Dopo un tentativo di Stevanovic non andato a buon fine, il Bari passa. E’ il 21°, Stevanovic imbecca Calderoni, questi entra in area e serve al centro Caputo, lesto ad insaccare.

I chiavaresi reagiscono. Al 27° entra Costa Ferreira al posto di Battocchio. Un minuto più tardi Lewandosky crossa in area, la sfera viene deviata da Galano e bloccata da Donnarumma.

Ma è ancora Bari. Calcio di punizione di Galano: palo pieno. Alla mezz’ora Pelizzoli blocca una conclusione di Stevanovic. Nel Bari entra Sciaudone in sostituzione di Donati. Stevanovic è incontenibile, Galano padrone del centrocampo. Prina prova a giocare la carta Malele, al posto di Lewandosky, al 36°. Nel Bari fuori Caputo, dentro Romizi.

Al 39° viene ammonito Pedro per un fallo di mano a centrocampo. Al 44° i galletti chiudono la partita: sinistro magistrale di Galano, Pelizzoli non può farci nulla: 0 a 2. Nei quattro minuti di recupero non accade più nulla.

L’Entella incassa la sconfitta e guarda avanti, a cominciare dalla trasferta di Bologna. Il campionato è lunghissimo e il tempo per ambientarsi alla categoria non manca.

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