Rapallo. “Raccolte 1300 firme per chiedere di “rimuovere i muri di cabine edificati lungo il fronte strada del litorale del comune di Rapallo che di fatto impediscono la visibilità del mare violando le normative regionali e nazionali in vigore sulle aree demaniali marittime”.
Comincia così il comunicato stampa fatto circolare dal comitato “Stop al muro di cabine”.
La spinta a questa impresa viene dalla provvedimento preso dalla Regione Liguria nell’aprile del 2014 che chiedeva al comune di Rapallo di “provvedere alla completa rimozione di tutti i corpi edilizi stagionali (quali chioschi, cabine ecc.) lasciando le terrazze e la spiaggia libera da qualsiasi deposito e stazionamento di materiali ed oggetti e provvedendo quindi a riqualificare il litorale comunale come le leggi nazionali e regionali impongono”.
Sempre citando la Regione Liguria il comitato parla di “12 stabilimenti balneari, 1081 cabine, 15 pontili, 11 manufatti ad uso ristoro e 8 dehor che devono essere riqualificati”.