Lavagna. Scatole e scatole di materiale pirotecnico, accatastate l’una sull’altra fino a creare un vero e proprio deposito dal contenuto pericolosissimo. Agostino Brugo, 69 anni, era stato arrestato sabato scorso per detenzione di materiale esplodente, ma di quel box a Lavagna, in via Rezza 31, non era emersa traccia.
Almeno fino a ieri, quando gli uomini della Squadra Mobile, assieme al Nucleo Artificieri Liguria, hanno perquisito il locale, inbattendosi in una vera e propria santabarbara. Il box era stato affittato a nome della moglie di Brugo.
Il materiale esplodente di IV e V categoria illegalmente detenuto raggiungeva i 700 kg ed era detenuto vicino alle abitazioni. Una collocazione, spiegano le forze di polizia, potenzialmente micidiale.
Tutto il materiale è stato sequestrato e messo in sicurezza. Ecco le immagini dell’operazione.