Genova. C’eravamo tanto amati. Amore breve, brevissimo, quello tra la Sampdoria e ariedo Braida. Tanto breve che, a meno di sorprese dell’ultimo minuto, è già finito. L’ex ds del Milan non guiderà il mercato dei blucerchiati, nè in entrata, nè in uscita.
Oggi il diretto interessato dovrebbe comunicare al presidente Ferrero il suo diniego. Braida avrebbe dovuto occuparsi esclusivamente del mercato in uscita, ma non di quello in entrata. Per uno che all’epoca portò Kaka al Milan, l’autonomia concessa è sembrata ben poca cosa. Se uniamo il tutto alle voci di divergenze di carattere economico, il quadro si completa.
Di qui lo strappo. Delle partenze si occuperà il direttore sportivo Carlo Osti. Gli acquisti saranno competenza dello stesso patron Ferrero.