Politica

Oggi Terzo Valico, domani la Concordia: “Genova e Liguria centro di eccellenza”

Genova. Oggi il Terzo Valico, domani la Concordia. Due simboli, nel giro di poche ore, che “indicano la strada positiva da percorrere”. Un leitmotiv, per il ministro Maurizio Lupi, oggi a Genova in visita ai cantieri di Borzoli, e per l’assessore regionale alle Infrastrutture, Raffaella Paita.

“Con Terzo Valico e Concordia, Genova e la Liguria dimostrano di essere un centro di eccellenza – ha sottolineato Paita – un messaggio al mondo che dice ‘noi sappiamo lavorare’. Non saremo più nel triangolo industriale, ma possiamo comunque essere un grande centro di produzione, di lavoro e di crescita, a partire dalle infrastrutture e dal lavoro che nasce dalla cultura del mare”, ha aggiunto, ricalcando le parole di ieri del Presidente dell’Autorità Portuale, Luigi Merlo.

Le grandi opere, ha ribadito poi il ministro, “significano lavoro e competitività, servono a collegare le regioni e il resto d’Europa. Una sfida – ha detto – per sbloccare l’Italia, superando burocrazie e lentezze, mettendosi insieme per far rialzare la testa al Paese”.

Le opere, nel caso specifico genovese quelle del Terzo Valico, “vanno avanti – ha annunciato Paita – anche se c’è ancora da sbrogliare il nodo dei finanziamenti per il terzo lotto. In questa Regione si dice spesso che non si procede e invece – ha sottolineato la candidata alle primarie per il dopo Burlando – un’opera attesa da 20 anni si è sbloccata in questo mandato e anche con una certa velocità”.

Terzo Valico “opera strategica”, anche per il sindaco di Genova, Marco Doria: “E’ riconosciuta da tutti i sindaci d’Europa con cui ho avuto confronto – ha detto oggi – E’ una scelta che premia il trasporto su rotaia, quindi l’aspetto ambientale e che mette Genova al centro come porta del Mediterraneo”. Questi i tre punti sottolineati da Doria durante la conferenza stampa a Borzoli in occasione della visita del ministro Maurizio Lupi ai cantieri del Terzo Valico.

“Nonostante i meccanismi farraginosi previsti a livello nazionale, che comportano finanziamenti e procedure in tempi lunghissimi, adesso siamo di fronte a cantieri tutti approntati e abbiamo in riserbo anche alcune strategie per velocizzare ulteriormente l’opera – ha rilanciato l’assessore Paita – finanziata per i primi due lotti e ora in attesa delle risorse per il terzo lotto. Speriamo di poterle avere nella legge di stabilità, noi lavoriamo per questo”. Non è un caso il sopralluogo di oggi “per dimostrare che è un cantiere sbloccato, che più di altri ha il diritto ad essere finanziato per le parti mancanti”.

“Oggi siamo qui non a tagliare nastri, ma a verificare lo stato concreto dei lavori – ha risposto il ministro Lupi – Questa opera finalmente è realtà, solo grazie alla collaborazione di tutti”. E ancora: “Non è una gara a chi fa di più, in gioco c’è il destino dell’Italia”.

Lupi ha quindi ringraziato lavoratori, ingegneri, imprese e tutti i soggetti che collaborano per rendere “concreta e fattiva un’opera fondamentale per Regione, Europa e per tutti noi, perché collega Rotterdam e Genova, il cuore dell’Europa con il nostro grande porto del Mediterraneo che è il capoluogo ligure, e c’è un intero sistema da mettere in gioco”.

Sei i miliardi di investimento da realizzare, due già pronti. “Ora bisogna accelerare per recuperare il tempo perduto – ha promesso il ministro – di fronte a un’opera vera e concreta a noi spetta trovare le risorse per il terzo lotto”. Infine il fil rouge che unisce Terzo Valico e Concordia “simbolo nel mondo di ciò che non si deve fare, ma oggi, non dimenticando la tragedia, diventa immagine del Paese che si rialza, con capacità, intelligenza e sacrificio”. Terzo Valico e arrivo del relitto, “la strada positiva da percorrere – ha concluso Lupi – la settimana prossima porteremo nel CdM lo ‘sblocco Italia’, obiettivo comune è far rialzare la testa al Paese: lo raggiungeremo”.

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