Genova. Una contrazione del mercato del settore sanitario e un passivo che, dopo il 2013, influenzerà anche i conti per l’anno in corso. Per questo Esaote riconferma il piano industriale presentato nelle scorse settimane. E’ il risultato dell’incontro avvenuto oggi a Roma presso il Ministero dello Sviluppo economico tra Fim Fiom Uilm, l’azienda, le rappresentanze sindacali unitarie e il Governo.
Da parto loro, le organizzazioni sindacali hanno ribadito “la disponibilità a trattare su ogni possibile soluzione che salvi l’azienda”, pur ribadendo la loro contrarietà “a soluzioni che penalizzino l’occupazione”.
Il Governo ha chiesto di aprire da lunedì prossimo un tavolo al Ministero del Lavoro per trattare sugli ammortizzatori sociali, proponendo allo stesso tempo un nuovo appuntamento per venerdì 11 al Mise per continuare la trattativa.