Genova. “Oggi si possono fare scelte di pedonalizzazione coraggiose, dato anche il minor uso di veicoli privati”. Tra queste rientra, per ora con soddisfazione, il nodo “molto problematico” di Largo Zecca, zona trafficata nel cuore della città, tra l’entrata e uscita di una scuola, il traffico privato, il passaggio pedonale da tutelare anche in vista della valorizzazione del mercato del Carmine, evitando, nel contempo il fastidioso fenomeno del parcheggio selvaggio delle moto. Di qui l’idea di pedonalizzare via Vallechiara, strategico collegamento con la vicina piazza della Nunziata.
“Il nodo di Largo Zecca era molto problematico per la viabilità cittadina – ha spiegato in consiglio comunale l’assessore Dagnino rispondendo a un’interrogazione del consigliere Pd, Alberto Pandolfo – Siamo partiti dalla messa in sicurezza dell’area nei pressi dell’istituto scolastico ( 1200 alunni) alle prese con sosta irregolare e cassonetti, richiesta dalla stessa scuola, tramite l’allestimento di un marciapiede rialzato unico modo – ha sottolineato l’assessore – per combattere l’abusivismo della sosta, e poi con una riorganizzazione degli scali merci, migliorando inoltre la sicurezza dell’accesso alla funicolare Zecca Righi”.
Poi Tursi ha considerato la pedonalizzazione di via Vallechiara. “In un primo momento volevamo vedere se il nodo di Piazza della Nunziata avrebbe retto il traffico, ebbene, queste settimane hanno riportato risultati positivi. E’ stato poi allestito un nuovo marciapiede più largo in sicurezza, per eventuali aperture di emergenza. Con questo intervento comunque oltre a creare un asse importante tra via Cairoli e mercato del Carmine, risolviamo anche una serie di problemi nel pieno centro città”.