Cronaca

A Genova sbarcano 106 profughi. Il sindaco di Busalla: “Emergenza sicurezza, chiedo rassicurazioni”

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Foto d'archivio

Genova. Tutto è pronto a Genova per l’arrivo oggi pomeriggio di 106 profughi di origine subsahariana tratti in salvo nella acque della Sicilia dall’equipaggio di una petroliera proveniente dalla Turchia.

Una volta sbarcati, i profughi saranno portati al Padiglione B della Fiera, dove verrà allestito un punto medico. All’operazione collabora il Comune di Genova, la Caritas e altre associazioni genovesi specializzate sul sociale, tra cui il Comitato Regionale della Croce Rossa della Liguria, che ha attivato le sue strutture.

Il sindaco di Busalla, intanto, conferma che al momento è stata richiesta alla ASL 3 e alla Regione Liguria la disponibilità dei locali dell’ospedale Frugone, che già avevano accolto i profughi 3 anni fa. Al momento la permanenza è prevista fino al 31 agosto e Asl e Regione hanno fatto presente che, essendo partito l’iter burocratico per la realizzazione di una RSA negli stessi locali, la permanenza non potrà comunque protrarsi oltre il 30 novembre.

La cooperativa CO.SER.CO è stata incaricata di predisporre con urgenza i locali individuati degli arredi necessari per l’accoglienza dei profughi, che avverrà a breve. Il sindaco nel corso dell’incontro ha consegnato al Vice Prefetto Reggente una nota che evidenzia tutte le criticità derivanti dall’operazione e ha chiesto assicurazioni sia per l’ordine pubblico che dal punto di vista igienico/sanitario.

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