Giornata annuale contro il gioco d’azzardo: bilancio positivo, prosegue la campagna “No slot”

gioco d'azzardo, non azzardatevi

Genova. Bilancio positivo per il ciclo di manifestazioni che si sono svolte a Genova in occasione della giornata annuale contro il gioco d’azzardo del 3 giugno. Lo ha rilevato la Consulta permanente sul gioco con premi in denaro del Comune, che si è riunita lo scorso 30 giugno.

Le manifestazioni contro il gioco d’azzardo non si sono esaurite nella sola giornata del 3 giugno. Tra il 26 maggio e il 10 giugno, a cura delle associazioni aderenti a PiDiDa Liguria, si sono svolte dieci manifestazioni in piazza sul tema “Il gioco fa bene, l’azzardo no”, sul quale sono stati sensibilizzati centinaia di bambini e le loro famiglie.

Il 28 maggio è stata presentata, in una conferenza stampa, la “Carta dei valori sull’azzardo”, a cura della rete “L’azzardo non è un gioco”. Il 31 maggio, presso l’Istituto Doria, a Struppa, si è tenuto un banchetto informativo sui pericoli del gioco d’azzardo, in occasione della fiera del bestiame.

Numerose le iniziative, in diverse sedi, nella giornata – clou del 3 giugno: “Qui il gioco d’azzardo resta fuori”, convegno a Palazzo Tursi, organizzato dalla Consulta permanente sul gioco con premi in denaro. “Contro il gioco d’azzardo”, gazebo in piazza De Ferrari organizzato dalle associazioni dei consumatori, point informativo e di sensibilizzazione sui danni prodotti dal gioco d’azzardo. “L’azzardo non è un gioco”, ricerca sul gioco d’azzardo tra gli over 65, presentata nel convegno organizzato da Auser Genova e Liguria, Libera, Gruppo Abele, Consulta permanente sul gioco con premi in denaro . “I medici di famiglia genovesi contro il gioco d’azzardo”, locandina di sensibilizzazione da affiggere nelle sale d’attesa degli studi dei medici di famiglia, organizzata da Simg Genova e Medicoop Genova. Campagna “Non azzardatevi”, consegna delle vetrofanie “No Slot” (disegnate gratuitamente per la consulta da Enrico Machiavello e Francesco Di Biaso) da parte dei nove Municipi di Genova ad alcuni titolari di esercizi commerciali e circoli associativi che hanno scelto di non avere slot nei propri locali; testimonianza di un circolo Arci No Slot; testimonianza della Fondazione Antiusura; testimonianza della Comunità di San Benedetto al porto.

Infine alcune iniziative sono state realizzate dopo il 3 giugno: 8 giugno – Municipio Levante: expo delle associazioni – consegna vetrofanie No Slot; 14 giugno: “Slot mob a Sampierdarena”, organizzato da “Per un mondo unito” e “Associazione culturale Arena Petri”; 18 giugno, alle 21, al cinema San Siro di Nervi, anteprima genovese del documentario “Rifiutati dalla sorte e dagli uomini”, realizzato dai giovani registi piemontesi Vieri Brini ed Emanuele Policante che si sono confrontati con il problema del gioco d’azzardo legalizzato.

Hanno collaborato anche, in quanto membri della Consulta: ARCI, ACLI, Terzo settore, C.S.I., Confcommercio,Confesercenti, STS-FIT.; l’associazione LIBERA Genova, la Comunità di San Benedetto al Porto e il coordinamento regionale “Mettiamoci in gioco” contro i rischi del gioco d’azzardo.

Hanno concesso il loro patrocinio alla manifestazione: ASL 3 Genovese, Ordine dei Medici della provincia di Genova.
Sono stati premiati con le vetrofanie “No Slot” circa 100 tra esercizi commerciali e circoli associativi.
Hanno partecipato circa 200 cittadini ai convegni, molti di più alle iniziative dei Municipi.

Complessivamente, dunque, un bilancio molto positivo grazie al quale la Consulta si prefigge di proseguire con alcune iniziative.
Proseguirà la campagna “No Slot” che sarà, quando possibile, associata a iniziative di “slotmob” e la campagna di adesione alla Carta dei valori.

È stata aperta una pagina facebook, per sensibilizzare e coinvolgere, mentre sarà studiata una proposta di incentivi agli esercizi commerciali “No Slot” sul modello dei comuni di Catania e Ascoli.

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