Bogliasco. Dall’11 al 13 luglio 2014 il magnifico borgo ligure di Bogliasco si trasformerà nuovamente e con rinnovato entusiasmo in un mondo a misura di bambini e ragazzi grazie alla terza edizione del NiNiNFestival. Il progetto è del Teatro Cargo, è sostenuto dal Comune di Bogliasco con la direzione artistica di Mariagrazia Bisio e propone tanti laboratori ludici, creativi e didattici, concorsi e giochi per i più piccoli, attività e incontri per gli adolescenti, una tavola rotonda per genitori, insegnanti, educatori e altri operatori del settore, animazioni, spettacoli e una grande fiera dei servizi al bambino, tutto a fruizione gratuita.
In caso di maltempo gli spettacoli si svolgeranno nel Teatro Bozzo in largo Skrjabin 1, la Fiera della domenica verrà allestita nel salone della Parrocchia della Natività di Maria S.S., in piazza XXVI Aprile, e gli altri eventi previsti all’aperto verranno proposti in altri luoghi che verranno comunicati tramite il sito e i social network.
Il tema portante della nuova edizione è “IL MONDO CHE VORREI”, un ampio contenitore che vuole stimolare i bambini e i ragazzi a soffermarsi sull’ambiente che li circonda con lo scopo di aiutarli a sviluppare uno sguardo critico sulla realtà, responsabilizzarli sull’importanza del loro ruolo nella società e dar loro voce, anche rendendoli consapevoli del fatto che gli adulti hanno bisogno delle loro opinioni. Il festival vuole contribuire a scardinare l’idea di un bambino contenitore, gestito in tutto e quindi passivo, per promuovere invece l’idea di bambini e ragazzi in grado di riflettere, fare proposte e relazionarsi con la realtà. Il tutto incoraggiando un apprendimento basato sullo stimolo e sull’interesse e non sull’imposizione, offrendo opportunità ed esperienze diverse da quelle proposte dai soliti canali, dando un sostegno alle famiglie e promuovendo un incontro e uno scambio tra operatori del settore.
Quest’anno si è deciso di dedicare una maggiore attenzione agli adolescenti, spinti sia dalla richiesta del territorio, che dalla sensazione che ci siano sempre meno proposte dedicate a questa fascia d’età. È stato fatto un lungo lavoro di ricerca sulle modalità pedagogiche più all’avanguardia, oltre che sugli interessi, le mancanze e le criticità dei ragazzi, che ha portato a proporre due laboratori teatrali a cura dell’Associazione Recitarcantando, un laboratorio di danza contemporanea a cura dell’Associazione Arbalete e un workshop intitolato “Smartphone intelligente” che si svolgerà il 13 luglio per ragazzi dagli 11 ai 16 anni di età condotto da Maria Mura dell’associazione Edu-CARE. Una proposta di fondamentale importanza ed urgenza nel mondo dei bambini e degli adolescenti di oggi poiché tutti oramai usano il telefono e la rete troppo e soprattutto male. Smartphone e tablet sono strumenti che hanno invaso le nostre vite prima che fossimo stati educati ad usarli ed è arrivato il momento di farlo…
Il programma propone anche una tavola rotonda dedicata a genitori ed educatori dal titolo “Apprendimento: obbligo o interesse? Gioco: Divertimento o dipendenza?” condotta da Teresa Tacchella e con interventi di numerosi operatori del settore quali insegnanti, educatori, psicologi, animatori ed artisti. Durante la tavola rotonda la Band degli orsi del Gaslini intratterrà i bambini di chi vuole partecipare.
Nel contesto di questo incontro preme far emergere l’importanza di un apprendimento basato sugli stimoli piuttosto che sull’imposizione. Quindi verrà posto l’accento sulla possibilità di imparare divertendosi, con la conseguente riflessione su che cosa è gioco e che cosa invece è vizio.
Sono previsti laboratori artistici, creativi e didattici rivolti ai bambini e ragazzi che si svolgeranno nell’arco di circa un’ora l’uno e nel corso dei quali i genitori e/o gli accompagnatori dei bimbi potranno anche visitare tranquillamente il paese o farsi un tuffo in mare per rinfrescarsi. I laboratori sono condotti da operatori specializzati, scelti sul panorama nazionale attraverso una selezione che ha tenuto conto sia della professionalità delle proposte che dell’attinenza al tema del festival. Ci saranno laboratori di teatro, musica, danza, pittura, yoga, inglese, surf, pesca, cucina, fotografia, illustrazione…
Novità di questa edizione è la proposta di un corso di circo, per diventare piccoli acrobati, giocolieri ed equilibristi divertendosi, che si svolgerà in tutti e tre i giorni nella palestra della scuola Enrico Fermi per un massimo di 12 ninin dai 6 ai 12 anni di età e che sarà condotto dall’insegnante di piccolo circo Sara Natoli. Un corso che ben rappresenta un esempio di apprendimento ludico e stimolante poiché stimola la socializzazione, la concentrazione, la responsabilità e la fiducia verso se e gli altri.
Per ciò che riguarda gli spettacoli il programma propone diversi appuntamenti: venerdì 11 luglio due show degli artisti di strada Bricco e Bracco, sabato 12 luglio viene proposto “La Cicala e la Formica (un’altra storia)”, spettacolo teatrale di Massimo Ivaldo con più di 200 repliche all’attivo per concludere domenica 13 con uno “Spettacolo itinerante di cantastorie a dorso d’asino” lungo tutto il paese e realizzato con il contributo di vari artisti e di tutti i bambini e ragazzi che vorranno dare il loro contributo. Piccoli show anche con esibizioni di ginnastica ritmica delle bambine di Bogliasco e piccolo saggio finale del corso di circo. Tra le animazioni ci saranno letture di storie e novelle, giochi sulla spiaggia e un tour fotografico a caccia dei luoghi delle favole.
Come sempre nell’ultimo giorno di festival viene allestita una grande “fiera dei servizi del bambino” che ospiterà stand di case editrici, fattorie didattiche, scuole di recitazione, musica, danza, sport ma anche consultori, asili ecc…Un’importante occasione di incontro e confronto ma soprattutto una vetrina a scopo informativo. Una parte della fiera verrà riservata all’editoria per l’infanzia con attività correlate quali presentazioni di libri, laboratori di scrittura creativa, illustrazione e narrazione e saranno presenti associazioni e realtà di particolare interesse che operano sul territorio come per esempio scuole di recitazione, musica, danza, associazioni sportive e culturali, ma anche consultori, asili, scuole…
In più, tutti i giorni in Piazza XXVI Aprile ci sarà la “Vasca in piazza” per far provare ai bambini dai 3 anni in su immersioni con le bombole e con il casco da palombaro, presso la libreria Il Giardino Segreto ed il Bar Time Out ci saranno i BABY CORNER con prestito di passeggini, fasce e zainetti porta bimbo e alle ore 16.30 di tutti e tre i giorni verrà offerta una merenda bio da parte dell’erboristeria Heliantus.
Sono stati anche indetti DUE BANDI DI CONCORSO RIVOLTI A BAMBINI E RAGAZZI sul tema portante dell’edizione: il ‘Premio letterario NiNiNfestival’ rivolto a tutti i ragazzi di età compresa tra i 9 e i 14 anni e la ‘Proposta Artistica NiNiNfestival’ rivolta a tutti i bambini di età compresa tra i 2 e i 10 anni. Gli elaborati della proposta artistica verranno tutti esposti in una mostra durante i tre giorni al NiNiNfestival e poi per un mese a Chiavari nell’atrio del palazzo della sede del Banco di Chiavari e della Riviera Ligure che ha destinato ai vincitori del Premio Letterario un libretto bancario contenente per il primo classificato 200 €, per il secondo e per il terzo classificato 150 €.
Viste le difficoltà di parcheggio del piccolo borgo ligure, il festival mette a disposizione un posteggio gratuito con navetta che farà la spola dalle ore 9.30 alle ore 23.00 tra la stazione ferroviaria di Bogliasco ed i campi sportivi siti i in località Poggio. I visitatori troveranno anche cinque ‘Ristoranti a misura di bambini’ che hanno accolto l’invito del festival a proporre un menù bimbo per tutti e tre i giorni della manifestazione con tovagliette per disegnare e attenzioni speciali per bambini e famiglie: La Caletta, Bar del Club Nautico, Just Peruzzi, Da-i Böggiaschin, Time Out, Sisters’ Café e La Focacceria della Piazza.
Il Comune di Bogliasco da diversi anni si adopera con sempre maggiore passione e attenzione ai suoi cittadini più piccoli con lo scopo di diventare un vero paese a misura di bambino, risultato che sta ottenendo sia grazie al NiNiNfestival che alla sensibilità della cittadinanza, all’attività di diverse associazioni culturali e alla realizzazione di vari progetti come il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, istituito nel 2008 in collaborazione con l’Unicef e con le scuole.