Genova. E’ stato firmato dal prefetto di Genova il decreto che disciplina della vendita di bevande alcoliche e bottiglie di vetro nelle vicinanze dello stadio “Luigi Ferraris”. Quest’anno si registra però un’importante novità: in occasione degli incontri di calcio rimane vietata la somministrazione e vendita di alcolici ma, in via sperimentale, il limite oltre cui scatta la proibizione sale da 3 a 7,7 gradi (divieto che, comunque, non si applica ai ristoranti).
Resta inoltre bandita, senza eccezioni, la vendita per asporto di bevande in contenitori in vetro. Per gli esercizi situati all’interno dell’impianto sportivo, è vietata anche la vendita di bottiglie di plastica o provviste di tappo. Nelle piazze e nelle vie interessate dai divieti non sarà possibile svolgere attività commerciale in forma ambulante di qualsiasi genere, fatta eccezione per Piazzale Parenzo nell’aiuola rialzata, via Rino Mandoli tra via Fassicono e via Montebruno, e in piazzetta Firpo.
Tutti i divieti saranno in vigore limitatamente a due ore prima dell’inizio delle gare calcistiche e sino un’ora dopo il termine delle stesse. Queste tutte le vie interessate dal provvedimento: Via Vecchia, Via Bobbio, Via Canevari, Via Borgo Incrociati, Via Vinelli, Via del Piano, Via Fassicomo, Via Montebruno, Via De Prà, Via Clavarezza, Via Ponticelli, Piazzale Marassi, Via Rino Mandoli, Piazzale Parenzo, Corso De Stefanis, Via Cagliari, Corso Sardegna, Piazzale Resasco, Via del Fossato, Piazzetta Firpo, Piazza Romagnosi, Via Fereggiano, Via Casata Centuriona, Via Bertuccioni, Via G.Verdi, Stazione FF.SS. Genova Brignole, Via Moresco, Via T.Invrea, Corso Montegrappa, Piazza delle Americhe, Via Cervignano, Piazza Carloforte, Via Spensley, Via Monnet, Via Bonifacio ang. Piazza Carloforte, Via Tortosa, Corso Galliera, Piazza Manzoni, Piazza Guicciardini, Piazza Giusti, Via Giacometti, Largo Caviglia, Viale Thaon di Ravel, Via Robino, via del Ponte Nuovo, Largo Autieri d’Italia, Via del Faggio, Via del Mirto.
“Prendiamo atto con soddisfazione della decisione del Prefetto – ha commentato Paolo Barbieri, responsabile Fiepet Confesercenti Genova – Erano anni che si chiedeva un po’ di elasticità nell’applicazione del divieto, il nuovo limite è un passo nella giusta direzione, ora si spera di poter in futuro restringere i divieti ad una sola ora prima dell’inizio delle gare anziché due, come invece confermato. Gli esercizi commerciali della zona auspicano che il comportamento delle tifoserie si dimostri sempre più civile, così da poter svolgere in serenità il proprio lavoro e consentire una riduzione sempre più ampia di questi divieti”.
Soddisfatta anche Ascom-Confesercenti: “Uno dei problemi paradossali che si verificavano in occasione delle partite, con la precedente ordinanza, è la proliferazione dell’abusivismo, malgrado gli sforzi effettuati dagli organi di controllo. Noi – commenta Umberto Solferino, Presidente del CIV ASCOM di Corso Sardegna – pensiamo che lo stadio di Marassi sia un’enorme risorsa per il territorio e per il quartiere. Stiamo lavorando, insieme alle Istituzioni, per armonizzare questa presenza al massimo, con tutta quanta la vita che si svolge sul territorio. Il nuovo provvedimento recepisce le nostre istanze”.