Genova. Aggiotaggio e false comunicazioni sociali. Sono queste le nuove accuse che la procura di Genova muove all’ex presidente di Banca Carige Giovanni Berneschi.
Berneschi si trova al momento in carcere con le accuse di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e riciclaggio.
I nuovi capi d’accusa si desumono dal prospetto informativo relativo all’aumento di capitale di Banca Carige. Nel prospetto si legge che il 22 maggio scorso “è stata comunicata a Banca Carige l’iscrizione della stessa Banca nel registro delle persone sottoposte ad indagine per illeciti amministrativi”, dovuti a “false comunicazioni sociali in danno della società, dei soci o dei creditori” e “aggiotaggio del Codice Civile, ascritti all’ex presidente Giovanni Berneschi”.
Nel documento viene segnalato “che le indagini in corso sono allo stato preliminare e che, di conseguenza”, al momento “non è possibile prevedere l’esito di tali indagini, nè stimare con
precisione il correlato rischio per la Banca. Si precisa peraltro che qualora venisse confermata l’ipotesi accusatoria, quest’ultima determinerebbe l’applicazione di sanzioni pecuniarie il cui importo massimo sarebbe di ammontare non significativo”.