Manutenzione al Cristo degli Abissi: la statua registra il maggior numero di immersioni nel Mediterraneo

cristo degli abissi

Camogli. Manutenzione al Cristo degli Abissi, bene culturale tutelato dalla Soprintendenza per i Beni Storico-Artistici, che si trova nella baia di San Fruttuoso, a Camogli, ad una profondità di 18 metri. All’intervento, coordinato dall’Ufficio Beni Storici Sommersi della stessa Soprintendenza con i Vigili del Fuoco che hanno messo a disposizione i mezzi tecnici, hanno partecipato l’Area Marina Protetta, il CNR, i Nuclei Sommozzatori di Guardia di finanza, Capitaneria di porto, Carabinieri.

La statua in bronzo di Guido Galletti è il punto che registra il maggior numero di immersioni nel Mediterraneo. Mentre una volta si usavano spazzole metalliche per asportare i depositi dalla statua, col risultato di graffiare e assottigliare inevitabilmente la patina del bronzo, i Vigili del fuoco hanno approntato un’idropulitrice modificando l’ugello di una lancia così da far saltare ogni traccia biologica senza dover più toccare la superficie del Cristo.

Nell’intervento sono stati coinvolti dalla Soprintendenza anche i biologi marini e fisici dei metalli del Cnr-Iismar (Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto Scienze Marine, sezione Genova) per sapere quali siano gli organismi che attaccano la statua e preparare gli interventi a difesa.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.