Rapallo. Rinunciare alla finale regionale di Miss Italia e trasferire la spesa prevista per la manifestazione ai lavori di ripascimento degli arenili. È il provvedimento che l’amministrazione comunale ha deciso di intraprendere per offrire subito un migliore servizio a cittadini e turisti che fruiscono delle spiagge libere rapallesi.
A dare il la all’iniziativa è l’assessore a Turismo e Commercio, Elisabetta Lai: “Ho appreso dall’assessore al Demanio marittimo, Umberto Amoretti, la questione delle risorse risicate destinate prima del nostro insediamento al capitolo ripascimenti delle spiagge – spiega – A quel punto mi sono subito mossa per collaborare con lui, rivolgendomi agli uffici competenti per capire se fosse possibile stoppare una manifestazione sicuramente di rilievo, ma di importanza a mio avviso secondaria rispetto alla manutenzione degli arenili in vista della stagione turistica, visto che la vocazione di Rapallo è turistico-balneare”.
Il responso è arrivato questa mattina: gli uffici comunali hanno comunicato che l’operazione è fattibile. La finale regionale di Miss Italia era infatti inserita in un pacchetto di manifestazioni estive deliberate dal commissario prefettizio, Gennaro Terrusi, e dal sub-commissario Maria Pia Giacobone. Nella delibera in questione, il commissario dava incarico al dirigente competente di contattare la ditta responsabile dell’organizzazione dell’evento. Ad oggi, tuttavia, il Comune non ha preso alcun impegno di spesa, né sottoscritto un contratto con tale ditta: non risulta nessun atto ufficiale di obbligazione contrattuale con gli organizzatori. Per prudenza e a fronte dei rilievi di contrarietà espressi dalla società civile rapallese in merito all’evento in questione, gli uffici comunali non hanno più sviluppato alcun tipo di attività operativa dopo l’approvazione della delibera commissariale. Ragion per cui risulta possibile trasferire (tramite variazione di bilancio) i 18.300 euro previsti per l’organizzazione della finale regionale di Miss Italia sul capitolo relativo al ripascimento delle spiagge. Provvedimento che verrà intrapreso nei prossimi giorni.
“L’importo deliberato dal commissario prefettizio riguardo la manutenzione degli arenili prevedeva interventi di pulizia e riordino delle spiagge, limitando però il ripascimento alla spiaggetta delle Nagge – precisa l’assessore Umberto Amoretti – Grazie a questo contributo, sarà possibile effettuare un acquisto di materiale calcolato in circa dieci/dodici camion di sabbia lavata e certificata, analoga al materiale già utilizzato nella vicina Santa Margherita. Non abbiamo ancora espresso indicazione precisa in merito ai tratti di arenile che saranno interessate dagli interventi: con ogni probabilità verranno effettuati ripascimenti nella spiagge della frazione di San Michele di Pagana (Trelo e Prelo) e nella spiaggia “dei Cavallini””.
Riguardo alle tempistiche, “tutto è legato al responso dell’Arpal in merito alle analisi effettuate sui materiali che verranno utilizzati – prosegue Amoretti – Stiamo sollecitando l’ente per poter dare il via quanto prima ai lavori già deliberati dal commissario, sperando che possano partire in tempi brevi anche quelli che verranno approvati nei prossimi giorni”.
L’amministrazione comunale getta già le basi per la prossima stagione turistica: obiettivo, la riqualificazione della spiaggia degli Archi, a San Michele di Pagana, e di quella del Castello dei Sogni. “Nei due casi specifici, gli interventi hanno tempi e procedure di realizzazione più complessi, considerata l’ubicazione di entrambi i siti – aggiunge Amoretti – Per questo motivo ci attiveremo per tempo in vista della stagione estiva 2015”.
L’argomento valorizzazione delle spiagge libere cittadine e demanio marittimo in generale è stato oggetto dell’incontro che si è tenuto questa mattina in Comune tra gli assessori Amoretti e Lai e il presidente dell’Associazione Balneari di Rapallo, Alessandro Cuore. “L’incontro è stato molto proficuo e cordiale – concludono gli assessori – Abbiamo ascoltato con attenzione tutte le problematiche segnalateci al fine di poter trovare quanto prima le soluzioni più adeguate”.