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Pallanuoto: la quarta giornata della Rari Nantes Bogliasco all’Haba Waba Festival

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Bogliasco. Oggi all’Haba Waba è tornato il sole. Sveglia alle 7 perché alle 9.30 abbiamo da giocare una partita. Torniamo nella piscina all’aperto quella che si chiama Alle Vele e che ci piace tanto perché è al sole, in mezzo alla pineta, anche se la pioggia ha rinfrescato l’acqua ed era un po’ freddina. Vicino alla piscina c’è un alloggio particolare, senza scale dove possono fare le vacanze anche le signore ed i signori che hanno un po’ di difficoltà a muoversi, magari sono in carrozzina ma qui è tutto fatto apposta per loro.

E’ bello perche possono anche venire a vedere le partite. Come è successo stamane, quando siamo arrivati, prima di fare ginnastica e riscaldamento li abbiamo salutati, erano a bordo vasca e sorridevano: è giusto così ma quando pensiamo che non succede da tutte le parti ci arrabbiamo molto.

Ma ora parliamo di pallanuoto. Abbiamo giocato contro una squadra spagnola Helios di Zaragozza e abbiamo vinto 8-0, ancora una volta siamo entrati tutti compresi i portieri. C’era un bel tifo, i nostri Ultras con gli striscioni e anche i bambini di altre squadre,tra cui il Rapallo. Grazie a tutti.

Poi siamo andati agli acquascivoli, quante risate. E abbiamo giocato anche a pallanuoto con i papà di Bini e Mannai. Poi a pranzo: pasta al sugo con le olive, bistecca, insalata e gelato. Un po’ di riposo e spiaggia. Domani giocheremo due partite alle 8.30 contro la squadra di Singapore, alle 10,30 contro il Trieste e se tutto va bene passiamo il turno e avremo un’altra partita nel pomeriggio.

Ah, dimenticavamo di raccontarvi che abbiamo raccolto tante bottigliette di acqua vuote per il Progetto Green Haba Waba: un saccone grande, le hanno pesate in tutto 5 chili e 300. Abbiamo imparato anche questo.

Emanuele: “Questo per me è il quarto Haba Waba. Quest’anno, nel primo turno, abbiamo incontrato squadre meno forti di noi, però mi sto divertendo lo stesso. La partita contro il Sant Andreu, ad esempio, è stata più divertente perché più combattuta. Mi piace anche che per due volte siamo andati agli acquascivoli e quando siamo andati in spiaggia e forse, lo dico sottovoce, anche oggi ci torniamo. Non mi è dispiaciuto che l’Italia sia uscita dal Mondiale di calcio perché questa squadra non mi piace perché l’impressione è che non siano uniti come tanti amici e che quindi non lottano tutti per lo stesso obiettivo. Dovrebbero imparare da noi che siamo forti perché ci piace stare insieme e ci vogliamo bene. Domani speriamo di giocare tre partite perché vorrebbe dire che sono andate bene quelle della mattina. Un saluto particolare a mio fratello Giacomo, che guarisca presto, un abbraccio a tutti”.

Gianluca P.: “Per me invece è il terzo Haba Waba e mi piace sempre di più. E’ tutto bellissimo sia la pallanuoto che giochiamo sia quello che facciamo quando non siamo in piscina. Il Bogliasco è una squadra di amici che se ci mette impegno e se giochiamo con voglia come quando ci alleniamo ad esempio contro il Quinto, e se facciamo quello che ci dicono Luigi e la Giò possiamo arrivare lontano. Quando andiamo a giocare nella piscina Alle Vele incontriamo tante persone che non si possono muovere e che sono aiutate. Mi dispiace e quando li vedo penso di essere molto fortunato ma è bello che siano anche loro in vacanza e quando ci vengono a vedere giocare le partite anche loro sono felici. Qui al Villaggio è tutto bello e si mangia molto bene, il mio menù preferito è: gnocchi al ragù, bistecca, broccoli e gelato. Voglio mandare un saluto ed un bacio a mio papà e dirgli di tifare per noi”.

La Rari Nantes Bogliasco allenata da Luigi Boldrini e Giovanna Rosi gioca con Gianluca Paganello, Pietro Bini, Linda Mannai, Maddalena Paganello, Alessandro Bottaro, Davide Piovani, Marta Carpaneto, Giovanni Paganello, Emanuele Cocchiere, Giovanni Foppiano, Dafne Bettini, Alessandro Canepa, Davide Broggi Mazzetti, Johanna Rayner.

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