Genova. L’Agenzia delle entrate si è costituita parte civile nel processo a carico di Flavio Briatore e di altre quattro persone imputate per reati fiscali legati al noleggio del megayacht “Force Blue”, sequestrato dalla Guardia di finanza nel maggio 2010 al largo della Spezia. Si è trattato di un’udienza filtro alla quale non ha partecipato nessuno degli imputati. Oltre a Briatore sono a giudizio il comandante dello yacht Ferdinando Tarquini e i tre amministratori che si sono avvicendati nella società Autumn Sailing Limited con sede nelle Isole Vergini Britanniche, proprietaria dell’imbarcazione finita nel mirino delle Fiamme Gialle.
Secondo l’accusa sostenuta dai pm Patrizia Petruzziello e Walter Cotugno, Briatore avrebbe simulato un’attività commerciale di noleggio dello yacht per godere di tariffe agevolate.
In particolare non avrebbe pagato l’Iva dovuta all’importazione per 3,6 milioni di euro e il carburante sarebbe stato destinato come esente dalle accise mentre avrebbe dovuto essere soggetto alle imposte. La prossima udienza è fissata al 7 luglio. Poi il processo slitterà al 24 settembre quando inizieranno a essere sentiti i testi dei pm.