Maturità, è l’ora del tototema: studenti in ansia, mercoledì la prima prova

Maturità 2013 al via, gli studenti alle prese con il tema

Liguria. Non è ancora “notte prima degli esami”, ma poco ci manca: neppure 48 ore e anche quest’anno anche gli studenti liguri saranno alle prese con la fatidica maturità. L’esordio dell’esame di Stato 2014 avverrà mercoledì 18 giugno.

Se i maturandi, in questi giorni, si stanno “scervellando” per indovinare – come degli apprendisti maghi – quali potrebbero essere le famose tracce del tema di italiano (cercando di attaccarsi alle ricorrenze, gli anniversari, i fatti di attualità) seguendo tutti i dettami di una vera e propria organizzazione “last minute”, al Ministero le cose procedono con più calma.
Le tracce – probabilmente – sono già decise da tempo, indipendentemente dagli eventi degli ultimi giorni, a prescindere dalle “cabale” dei ragazzi che sudano freddo nelle loro stanze.

Un po’ di poesia è andata persa. Dal 2012, con la rivoluzione 2.0 di Profumo, i temi non viaggiano più su quelle grosse, gialle e sigillatissime buste chiuse dal Ministero che arrivavano tra le mani della temuta insegnante di turno, ma oggi arrivano sui pc, trasmesse asetticamente in via telematica. Tutta una questione di risparmio per lo Stato.

Sarà personalmente il ministro dell’Istruzione Giannini a decidere i temi. I “maghi” concentrano l’attenzione su di lei. E allora “vai” con le ipotesi, le chimere, le previsioni sibilline: i 10 anni di Facebook?, i 60 della tv?, e poi – in ordine sparso – tutti i grandi personaggi della storia, le guerre, il novecento e tutto l’universo dello scibile.

Da Skuola.net a studenti.it, dai siti specializzati ai socialnetwork, sono i giorni del tototema: salgono le quotazioni di D’annunzio, Pasolini e Pirandello, scendono le quotazioni di Garcia Marquez, sul oscuro e imperscrutabile algoritmo delle probabilità. Alla vigilia del “grande giorno” gli studenti buttano un occhio anche all’attualità: l’incredibile anno dei due papi, la crisi e la sfiducia verso l’Europa con l’ascesa del Front National francese, il nodo dell’immigrazione e gli sbarchi di Lampedusa, e le sempreverdi guerre mondiali

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