Il viaggio di Alain, il 72enne partito da Santiago de Compostela con il suo fidato asinello Pinpon per andare a vedere il Papa a Roma, si era arrestato a Riccò del Golfo (La Spezia), dopo che la coppia aveva attraversato tutta la Provincia di Genova.
Secondo quanto appreso, sembrava che le condizioni dell’asinello fossero state considerate critiche per via del carico eccessivo che portava e per questo motivo posto sotto fermo. Alain, però, l’ha portato via e ha continuato il suo viaggio.
“Stamani ci è arrivata la segnalazione che l’asino Pinpon era sul nostro territorio, ci siamo attivati per verificarne la veridicità e anche le condizioni, che dalla rete erano indicate come critiche. Lo abbiamo intercettato successivamente, e lo stesso la Polizia Stradale che giunta sul posto ha potuto fare i controlli dovuti – spiegano le Guardie Eco Zoofile OIPA di Massa Carrara – noi, ponendoci sempre nel rispetto dell’animale, possiamo dire che l’asino scarico è stato visitato ieri sera da un veterinario, al fine di tutelarne l’incolumità”.
“Accertate le condizioni dell’animale come buone, sia per età che per natura, e vista l’attenzione reciproca che l’uomo e l’asino hanno l’uno verso l’altro, e anche per il fatto che alla prossima tappa sarà visitato da un altro veterinario al fine di mantenere un controllo costante dell’animale, si è deciso di farli proseguire in un viaggio di pellegrinaggio fino ad Assisi”, continuano le guardie.
Ieri notte è stato ospitato con il suo amico a due zampe presso un ‘abitazione privata dove ha riposato e ha mangiato. “Preghiamo quelle persone che vogliono accertarsi delle condizioni dell’animale e del viandante, di fermarsi e sostenerli, (tenendo conto delle tappe che andranno via via più vicine alla meta) – concludono – I viandanti si fermeranno presso Pietrasanta questa sera, e domani ripartiranno. Date un’ aiuto se volete essere d’aiuto”.