Cronaca

Genova, gli abusivi gestiscono i park in Piazza Dante: o paghi o non parcheggi lo scooter

Genova. Parcheggiatori abusivi, non solo di auto ma anche di moto e motorini, non più e non solo in zona Porta Antico. Questa volta gli improvvisati parcheggiatori hanno scelto il centro di Genova, in particolare, la centralissima piazza Dante, posteggio libero a cielo aperto, ma dove, nelle ore di punta, trovare un angolo, anche per le due ruote, diventa impresa ardua.

Da qualche tempo sono circa in quattro a “organizzare” la piazza congestionata dei posti: c’è chi sposta le moto per ottimizzare lo spazio, chi segue passo passo il mezzo e gli indica il posto libero e chi per il “servizio” chiede qualche euro in cambio.

Una situazione che va avanti da anni in zona Porta Antico, che si va aggravando di pari passo con la crescita di chi vive in situazioni di totale indigenza, e che vede, d’altra parte, un’incapacità generale nel contrastare il fenomeno.

“Siamo arrivati al punto che non esiste più nessun parcheggio sicuro in tutta la città – commenta il consigliere regionale Edoardo Rixi a pochi passi da via Fieschi- ricordiamo che piazza Dante doveva essere interessata da un progetto comunale per il primo parcheggio sotterraneo per moto e motorini, poi fermato da una inchiesta”.

Risultato: sempre meno posti e sempre più domanda. “E’ così che proliferano i parcheggiatori abusivi che chiedono soldi anche dove Genova Parcheggi non fa pagare, in un’area pubblica che purtroppo il Comune lascia a questi ‘posteggiatori’. Morale o si paga sulle strisce blu, alla società di Tursi, o – rincara Rixi – si paga agli abusivi. E’ necessario cambiare rotta, questo lassismo della giunta Doria fa sì che l’illegalità arrivi anche ai parcheggi abusivi. Siamo uguali a Napoli – la conclusione – oltre che per il ciclo della ‘rumenta’, anche per questo”.

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