Genova. Nel primo trimestre 2014, rispetto allo stesso periodo del 2013, si registra in Italia una contenuta espansione dell’export (+1,5%), sintesi di dinamiche territoriali divergenti: l’Italia meridionale, grazie al forte incremento della Puglia (+18,1%), è l’area che ha contribuito maggiormente alla crescita tendenziale nazionale (+5,6%), seguita dalla ripartizione nord-orientale (+4,5%) e nord-occidentale (+1,7%). In contrazione, invece, le vendite all’estero dell’Italia insulare (-16,5%) e dell’Italia centrale (-0,9%).
La provincia di Genova registra un aumento dell’export, rispetto allo stesso periodo del 2013, pari all’11,1%: tra i prodotti con il più alto volume di vendite all’estero spiccano i macchinari e gli apparecchi, in particolare le macchine di impiego generale (+190,4%, con un peso del 20,4% sul totale dell’export provinciale), i prodotti petroliferi, in calo del 44,2% e con un peso del 12,9%, e i metalli di base e prodotti in metallo, in particolare i prodotti della siderurgia (+9,4%, con un peso pari al 6,7%).
A livello di destinazione, cresce l’export verso la Germania (+9,2%), primo paese nella graduatoria provinciale, seguito dall’ Egitto (+117,0%), dove si è registrata una forte vendita di prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio, e dall’ Algeria (+55,4%).