Economia

“Eravamo in lista, non ci hanno fatti entrare”. Piaggio Aero: lavoratori genovesi esclusi dall’incontro al ministero

corteo piaggio aero

Da Genova, stabilimento Piaggio Aero Sestri Ponente, a Roma, ministero dello Sviluppo Economico. Sei ore di viaggio, altre sei per ritornare: il tutto per essere messi alla porta. E’ accaduto pochi minuti fa a quattro lavoratori dello stabilimento, candidati a far parte della nuova rsu aziendale in scadenza, ma non ancora eletti.

Il contesto è naturalmente quello del vertice tra governo, azienda e sindacati sul futuro dello stabilimento di Sestri Ponente, che, secondo il piano presentato dalla proprietà, dovrebbe essere fortemente ridimensionato, con lo spostamento della produzione nella sola Villanova d’Albenga.

“Eravamo stati inseriti dalla Fiom Cgil – raccontano – nella lista di persone che avrebbero accompagnato i vertici sindacali all’incontro. Arrivati al ministero l’amara sorpresa: non ci hanno fatti entrare”.

“Secondo l’azienda – spiegano ancora – non possiamo partecipare perché non siamo rappresentanti sindacali. Eravamo in lista: almeno avrebbero potuto avvisarci prima di partire da Genova. E’ un segnale poco confortante: l’incontro non inizia nel migliore dei modi”.

Incontro che avrebbe dovuto iniziare alle 16.30 e che invece è slittato di almeno un’ora.

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