Genova. Una delibera, che verrà approvata dalla giunta domani, alcuni pareri di carattere tecnico-ambientale in collaborazione con la Provincia e l’attivazione di un tavolo permanente con tutti i soggetti interessati. Anche il Comune di Genova è al lavoro in vista dell’arrivo della Costa concordia, che sarà sancito una volta per tutte nella conferenza dei servizi deliberante del 25 giugno prossimo.
La sicurezza che il relitto del Giglio arrivi sotto la Lanterna per essere smantellato ancora non c’è, ma si respira un certo clima di sicurezza. “Per essere chiari – spiega l’assessore comunale Gianni Crivello – alternative al porto di Genova in Italia non ne esistono. Poi, naturalmente, sarà il Governo a decidere. Il progetto presentato è stato analizzato e l’arrivo della Consordia, pur essendo frutto di una grande tragedia che sarebbe stato meglio non fosse accaduta, per noi è una grande opportunità”.
E mentre i lavori al Giglio continuano, si fa la conta dei benefici per l’economia genovese: due anni di lavoro, con una prima fase di svuotamento a prà-voltri e poi lo smantellamento alle Riparazioni navali. E, in prospettiva, l’apertura di un grande mercato alla città.
Domani dovrebbe arrivare l’approvazione della delibera, in seguito si costituirà, nelle intenzioni di Tursi, un tavolo di coordinamento. “Vogliamo – conclude Crivello – riunire tutti i soggetti genovesi e liguri per dimostrarer sinergia e unione”.